Autore: Dott. Alexander APOSTOLOV (ricercatore presso l'Istituto di ricerca economica del BAS)

L'indice BIST 100 si attestava a fine marzo intorno ai 5.000, con un calo di quasi il 12% dall'inizio del 2023, in quanto gli investitori si sono scrollati di dosso le misure governative per sostenere il mercato azionario dopo il terremoto e hanno continuato a sentirsi a disagio per il rischio politico rappresentato dalle prossime elezioni parlamentari e presidenziali. Dopo il devastante terremoto del 6 febbraio, sono stati immessi indirettamente sul mercato miliardi di lire, tra cui l'eliminazione del 15% della ritenuta fiscale sui programmi di riacquisto di azioni del Tesoro e l'aumento al 30% delle quote obbligatorie del fondo pensioni statali dal 10%.Nel frattempo, la banca centrale turca ha mantenuto il tasso di interesse stabile all'8,5% per la seconda volta nella riunione di marzo 2023, come previsto dopo un taglio di 50 punti base nel mese precedente.

I titoli azionari statunitensi hanno concluso una seduta volatile.Le azioni statunitensi hanno concluso una sessione volatile in territorio positivo giovedì, mentre gli investitori cercavano di recuperare il sell-off di mercoledì'. Il Dow è salito di oltre 75 punti, mentre l'S&P e il Nasdaq hanno guadagnato rispettivamente lo 0,3% e l'1%. I titoli tecnologici hanno guidato i guadagni, in particolare Microsoft (2%), Nvidia (2,7%), Meta (2,2%) e Apple (0,7%), mentre i rendimenti del Tesoro sono scesi. La Fed ha aumentato il tasso del fondo di 25 punti base e ha dichiarato che aumenterà i tassi di altri 25 punti base quest'anno. Nonostante il tono cauto della banca centrale per evitare ulteriori turbolenze nel settore finanziario, il presidente Jerome Powell ha messo in dubbio le prospettive dovish dei mercati monetari. Ha affermato che un taglio dei tassi dovrebbe essere diverso da quello previsto per quest'anno. Oggi, il Segretario al Tesoro Janet Yellen ha dichiarato che le azioni federali di emergenza utilizzate per sostenere i clienti della Silicon Valley Bank e della Signature Bank potrebbero essere utilizzate nuovamente per stabilizzare il sistema bancario statunitense, se necessario.

L'indice S&P/TSX Composite ha chiuso in calo dello 0,3%.3% giovedì, vicino a 19.450, seguendo le perdite dei titoli di Wall Street, con i pesi massimi dell'energia, delle banche e dei minatori a pesare sull'indice. Gli investitori hanno continuato a digerire la decisione politica della Fed e la minaccia alla stabilità bancaria. I produttori di energia hanno guidato le perdite, con un calo di quasi l'1,7%, seguiti dalle banche, che hanno perso lo 0,6% a causa della valutazione da parte degli investitori dei rischi del settore bancario statunitense.

Il principale indice di spedizione del Baltic Exchange'che misura il costo di spedizione delle merci in tutto il mondo, ha interrotto la sua striscia perdente di due giorni giovedì, salendo di circa l'1,9% a 1.484 punti.9% a 1.484 punti, il più grande guadagno giornaliero dal 14 marzo. Anche l'indice Capesize, che tiene traccia dei carichi di minerale di ferro e carbone da 150.000 tonnellate, ha interrotto il suo declino di due giorni, salendo del 5,9% a 1.856 punti. “La prossima settimana sembra un po' lenta a guardare la lista dei carichi. Tuttavia, la situazione potrebbe cambiare rapidamente e l'elenco delle navi dirette in Brasile non è molto significativo, per cui il sentimento può cambiare da un giorno all'altro.” Nel frattempo, l'indice Panamax, che tiene traccia dei carichi di carbone o grano da circa 60.000 tonnellate a 70.000 tonnellate, è sceso per la sesta volta consecutiva.utivo giorno, in calo di circa l'1,4% al livello più basso dal 7 marzo a 1.584 punti;

 Le azioni europee sono state più deboli nelle contrattazioni di giovedì pomeriggio, mentre gli investitori hanno digerito i rialzi dei tassi di interesse da parte delle banche centrali, tra cui la Federal Reserve, la Banca d'Inghilterra, la Banca Nazionale Svizzera e la Norges Bank. L'indice Stoxx Bank è sceso di oltre il 2% dopo che Citigroup ha abbassato il rating sulle banche europee a "neutrale" da "sovrappesato," affermando che il possibile proseguimento della stretta monetaria alimenta le preoccupazioni per le turbolenze bancarie globali. Nel frattempo, il Segretario al Tesoro Janet Yellen ha dichiarato al Congresso di non aver preso in considerazione o discusso nulla in merito a un'assicurazione globale o a garanzie sui depositi. Gli investitori hanno scontato la prosecuzione della stretta monetaria in Europa e la Federal Reserve ha ammorbidito la sua retorica sul prossimo rialzo dei tassi. Nel frattempo, Citigroup ha abbassato il rating sulle banche europee, avvertendo che un rapido aumento dei tassi di interesse potrebbe pesare ulteriormente sull'attività economica e sulla performance delle banche. Tra i singoli titoli, Sanofi ha registrato la migliore performance (+5,5%) dopo che il Dupixent, farmaco per l'asma e l'eczema del gruppo farmaceutico, ha centrato tutti gli obiettivi in una sperimentazione per il trattamento del "polmone del fumatore'dando al titolo francese una forte spinta. Prospettive di crescita per i produttori di farmaci. D'altra parte, la società immobiliare Unibail Rodamco Westfield, sensibile ai tassi, è stata la più in ribasso (-3,4%), seguita da Teleperformance (-2,6%) dopo aver annunciato che avrebbe mantenuto il suo servizio completo di moderazione dei contenuti, compresa la parte più aggressiva. Anche Societe Generale e BNP Paribas sono scese di oltre il 2% ciascuna. Il FTSE MIB ha chiuso giovedì appena sotto la linea di demarcazione a 26.480, estendendo un leggero arretramento rispetto alla seduta precedente, in quanto le perdite delle banche hanno compensato i guadagni delle società di servizi pubblici e tecnologiche. Allo stesso tempo, gli investitori hanno digerito i guadagni delle principali banche centrali—una serie di rialzi dei tassi. Come previsto, la Fed ha alzato il tasso dei suoi fondi di 25 punti base dopo la chiusura di ieri, ma ha adottato un tono dovish nella sua relazione per affrontare la recente instabilità del settore bancario. Nel frattempo, la BoE e la Norges Bank hanno aumentato i tassi di interesse di 25 punti base, mentre la Banca Nazionale Svizzera ha aumentato i suoi principali costi di prestito di 50 punti base. Le azioni di Banco BPM sono scese del 3%, guidando il settore al ribasso. Le azioni di Inwit, invece, hanno registrato un'impennata di oltre il 5% in seguito alle notizie secondo cui Ardian e JPMorgan Chase & Co potrebbero rilevare privatamente l'operatore di reti wireless. L'IBEX 35 è sceso ulteriormente fino a 8960 giovedì, tallonando le sue controparti europee a causa della rinnovata pressione dei titoli finanziari. Ieri la Fed ha aumentato i tassi di interesse di 25 punti base, ma ha escluso la possibilità di tagli dei tassi di interesse quest'anno. Ad aumentare le preoccupazioni, il Segretario del Tesoro Janet Yellen ha segnalato di non voler espandere l'assicurazione sui depositi bancari e Citigroup ha abbassato il rating del settore bancario europeo a "neutral" da "overweight." Gli istituti di credito hanno trainato l'indice, con CaixaBank (-2,36%) e BBVA (-2,05%) che hanno subito le perdite maggiori. Tra le altre notizie, il fondo Fidelity International ha ridotto la sua partecipazione al capitale di Bankinter al 2,830% dal precedente 3,025%, e il Banco Santander ha aumentato il suo tasso di riferimento dal 7,75% all'8,0%.

"text-align: justify;code(0144)>"font-size:small\code(0144)>".span style=code(0144)>"color:#000000code(0144)>"font-family:"YS Text",Arial,sans-serifcode(0144)>"background-color:#ffffff\code(0144)>Family:arial,helvetica,sans-serif\code(0144)>Il mercato azionario di Hong Kong è aumentato di 458.21 punti, pari al 2,34%, per chiudere a 20.049,64 punti giovedì, salendo per il terzo giorno consecutivo, mentre gli investitori digeriscono la recente decisione della Federal Reserve. La Fed ha annunciato un aumento dei tassi di 25 punti base mercoledì, affermando che potrebbe mettere in pausa i rialzi dei tassi e ribadendo il suo impegno a contenere l'inflazione. Nel frattempo, gli operatori si sono lasciati alle spalle la dichiarazione del Segretario al Tesoro Janet Yellen, che ha affermato che il governo statunitense esclude un'ampia espansione delle assicurazioni a tutela dei risparmiatori e che agirà solo caso per caso. I titoli tecnologici hanno guidato i guadagni, seguiti dai titoli finanziari e dei consumi. I titoli del settore immobiliare sono saliti, anche se la proposta di ristrutturazione del debito di China Evergrande è apparsa poco attraente a causa dei lunghi periodi di rimborso e dell'assenza di clausole aggiuntive. Le azioni sono salite del 7% dopo che Tencent ha riportato un fatturato trimestrale positivo. Gli altri titoli in rialzo sono stati Orient Overseas International (16,7%), Lenovo Group (10,8%) e Xiaomi Corporation (7,1%).

Il Giappone Nikkei 225 è sceso dello 0.17% per chiudere a 27.420. In confronto, il Topix è sceso dello 0,29% per chiudere a 1.957, riducendo i guadagni della sessione precedente per seguire il declino di Wall Street dopo che la Fed ha aumentato i tassi di interesse di altri 25 punti base. Allo stesso tempo, il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha dichiarato che i funzionari non taglieranno i tassi quest'anno e sono pronti ad alzarli più del previsto se necessario. Il Segretario al Tesoro Janet Yellen ha inoltre dichiarato ai legislatori che il governo statunitense non sta prendendo in considerazione un'assicurazione globale per i depositi bancari, pesando sui titoli finanziari. Nel frattempo, gli investitori hanno digerito i dati che mostrano che i produttori giapponesi sono rimasti pessimisti per il terzo mese consecutivo a marzo, tra i timori che il rallentamento della crescita globale possa danneggiare le industrie del Paese, che sono molto orientate all'esportazione. I titoli finanziari, sanitari e tecnologici hanno guidato le perdite, con Mitsubishi UFJ (-1,4%), Takeda Pharmaceutical (-2,6%) e Keyence (-1,6%) in calo.

La Cina L'indice Composite di Shanghai ha registrato un rialzo dello 0,05% chiudendo a 3,26.05% per chiudere a 3.267 punti, mentre lo Shenzhen Composite è salito dello 0,55% per chiudere a 11.559 punti, salendo per la terza sessione consecutiva. Tuttavia, la cautela del mercato ha limitato i guadagni, in quanto la Federal Reserve ha resistito alle scommesse sul taglio dei tassi quest'anno. Il Segretario al Tesoro Janet Yellen ha dichiarato ai legislatori che il governo degli Stati Uniti non sta prendendo in considerazione l'ipotesi di un'assicurazione globale per i depositi bancari. La Fed ha aumentato i tassi di interesse di 25 punti base, mentre il presidente della Fed Jerome Powell ha dichiarato che i funzionari non taglieranno i tassi quest'anno e che sono pronti ad alzarli più del previsto se necessario. I titoli tecnologici hanno guidato i guadagni, estendendo la loro recente sovraperformance, con Inspur Electronics (6,5%), HKUST Xunfei (8,8%), Foxconn Industrial (6%), United Nations Letter (8,5%)

Le azioni neozelandesi sono salite di 8 punti, ovvero meno dello 0,1%.1%, a 11.594,94. I futures sulle azioni statunitensi sono saliti bruscamente dopo il crollo di Wall Street di mercoledì, dopo che il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha dichiarato che la banca centrale rimane concentrata sulla riduzione dell'inflazione. Nel frattempo, il Segretario al Tesoro Yellen ha dichiarato che l'amministrazione Biden non sta prendendo in considerazione la possibilità di espandere l'assicurazione sui depositi nell'ambito dell'attuale crisi bancaria, aggiungendo che le decisioni saranno prese solo in circostanze specifiche. A livello locale, un alto governatore della banca centrale ha dichiarato oggi che il tasso di liquidità della Nuova Zelanda, aumentato di 450 punti base negli ultimi 1 anno e mezzo, sta ancora "penetrando" nell'economia e peserà sulla spesa dei consumatori. Embark Education è salita del 5,6%, mentre Eroad Ltd. e Mainforture Ltd. hanno guadagnato rispettivamente il 4% e il 2,5%. In confronto, Warehouse Group è sceso dell'11,7%, Bremworth del 10%, Aofrio Ltd del 9,6% e Air New Zealand dello 0,7%.

L'Australia S&P/ASX 200 è sceso dello 0. 8% a circa 6.960 giovedì.8% a circa 6.960 giovedì, interrompendo due giorni di guadagni e prendendo spunto dall'andamento negativo di Wall Street dopo il rialzo dei tassi della Fed di altri 25 punti base. Allo stesso tempo, il presidente della Fed Jay Rohm Powell ha dichiarato che i funzionari non taglieranno i tassi quest'anno e sono pronti ad alzarli più del previsto se necessario. Il Segretario al Tesoro Janet Yellen ha inoltre dichiarato ai legislatori che il governo statunitense non sta prendendo in considerazione un'assicurazione globale per i depositi bancari, pesando sui titoli finanziari. I titoli tecnologici e legati all'energia pulita hanno subito perdite, con Computershare (-2,3%), Xero (-2,1%), Block Inc (-5,6%), Pilbara Minerals (-5,4%) e Lynas Rare Earths (-4%) in calo. In calo anche i titoli finanziari, tra cui Macquarie Group (-1,7%), Bank of Canada (-0,6%), ANZ (-0,9%), Westpac (-0,4%) e National Australia Bank (-0,9%). %).

L'indice Ibovespa del Brasile ha chiuso giovedì in ribasso del 2,4% intorno al livello 97,700.4% intorno al livello di 97.700, il più basso in più di otto mesi, mentre gli investitori valutano le ultime decisioni politiche della banca centrale brasiliana e della Federal Reserve. Il Copom del Brasile ha mantenuto il tasso Selic invariato al 13,75%, come previsto, ma ha segnalato che "non esiterà"a riprendere il ciclo di inasprimento monetario a seconda dello scenario macroeconomico. Nelle ultime settimane, il presidente Luiz Inácio Lula da Silva ha criticato il capo della banca centrale, Roberto Campos Neto, affermando che i tassi di interesse elevati danneggeranno sicuramente l'economia. Nel frattempo, la Federal Reserve ha aumentato il tasso dei fondi federali di 25 punti base e ha indicato solo un altro rialzo dei tassi quest'anno.

 

Analizzando le ultime notizie economiche i dati più critici sono:

- USA: L'indice di produzione manifatturiera della Fed di Kansas City’è salito a 3 nel marzo 2023 da -9 del mese precedente. Si tratta della lettura più alta dallo scorso luglio. L'attività degli impianti di produzione alimentare è aumentata, mentre quella degli impianti di beni non durevoli è diminuita a marzo, in particolare per quanto riguarda la stampa, la plastica e la produzione chimica. Gli indici della produzione, delle spedizioni e delle scorte di prodotti finiti sono leggermente aumentati, mentre gli indici dei nuovi ordini, dei tempi di consegna ai fornitori e delle scorte di materiali sono diminuiti. L'indice mensile dei prezzi è stato misto, con i prezzi dei materiali in aumento e i prezzi dei prodotti finiti in leggero calo.

- US: Permessi di costruzione negli Stati Uniti per febbraio 2023.I permessi di costruzione degli Stati Uniti per il mese di febbraio 2023 sono stati rivisti al rialzo a un tasso annuale destagionalizzato di 1,55 milioni, rispetto alla stima iniziale di 1,524 milioni. È rimasta la lettura più alta degli ultimi cinque mesi, con sia le abitazioni singole (8,9% a 786.000 da un tasso iniziale di 777.000) che i mandati multisettoriali (23,8% a 764.000 da 747.000) rivisti al rialzo. Inoltre, le licenze sono aumentate in tutte e quattro le regioni: il Sud (11,1% a 863.000 rispetto agli 845.000 iniziali), l'Ovest (28,3% a 376.000 rispetto ai 3,81 milioni), il Midwest (10,1% a 196.000 rispetto ai 195.000 iniziali).

- Stati Uniti: Nel quarto trimestre del 2022, il deficit delle partite correnti degli Stati Uniti si è ridotto fino a raggiungere un livello di 1,5 miliardi di dollari.Nel quarto trimestre del 2022, il deficit delle partite correnti degli Stati Uniti si è ridotto a 206,8 miliardi di dollari, il livello più basso dalla metà degli anni '21, al di sotto delle previsioni del mercato che prevedevano un divario di 211,2 miliardi di dollari. Ciò riflette principalmente una riduzione del deficit del reddito secondario e un aumento dell'avanzo nel settore dei servizi. Tuttavia, le previsionie l'intero anno 2022, il deficit delle partite correnti aumenta di 97,4 miliardi di dollari, raggiungendo i 943,8 miliardi di dollari. Ciò equivale al 3,7% del prodotto interno lordo in dollari correnti, il livello più alto dal 2008 e in aumento rispetto al 3,6% del 2021. Anche in questo caso, l'ampliamento riflette principalmente l'aumento del deficit dei beni e del reddito secondario, in parte compensato da un aumento dell'avanzo del reddito primario.

- TW: Nel febbraio 2023, la massa monetaria M2 di Taiwan è aumentata del 6,8% su base annua, raggiungendo i 5 dollari taiwanesi.8% su base annua a 5.848,6 miliardi di dollari taiwanesi, leggermente superiore al 6,67% del mese precedente. L'aumento è dovuto principalmente agli afflussi netti di capitali esteri e ai maggiori tassi di crescita annua di prestiti e investimenti. Considerando i primi due mesi del 2023, il tasso di crescita annuale cumulativo è del 6,73%.

- TW: La produzione industriale di Taiwan'è calata dell'8.68% su base annua nel febbraio 2023, il sesto mese consecutivo di declino, anche se si è ridotto bruscamente da un massimo di quasi 14 anni ed è stato rivisto al rialzo rispetto al calo del 20,95% del mese scorso, in quanto il settore manifatturiero (-9,15% rispetto al -21,82% di gennaio) e la produzione sono diminuiti sia nella fornitura di elettricità che di gas (-27,7% rispetto al -7,09%). Inoltre, la produzione è aumentata nell'industria estrattiva (24,46% contro 15,8%) e nella fornitura di acqua (1,62% contro -0,64%). Di conseguenza, su base destagionalizzata, l'attività industriale è scesa ulteriormente al 4,53% a febbraio, dopo il calo del 3,84% del mese precedente.

 

Oggi gli investitori dovrebbero prestare attenzione ai seguenti importanti dati:

GBP: GfK Consumer Confidence, Retail Sales m/m, Flash Manufacturing PMI, Flash Services PMI, e MPC Member Mann Speaks.

- USD: Ordini di beni durevoli core m/m, Ordini di beni durevoli m/m, Flash PMI manifatturiero, e Flash PMI dei servizi.

- EUR: Flash PMI manifatturiero francese, Flash PMI dei servizi francese, Flash PMI manifatturiero tedesco, Flash PMI dei servizi tedesco, Flash PMI manifatturiero, Flash PMI dei servizi, Discorso del Presidente della Buba tedesca Nagel, Euro Summit, e Clima d'affari della NBB belga.

.code(0144)>- AUD: Flash Manufacturing PMI e Flash Services PMI.

- CAD: Vendite al dettaglio core m/m, e Vendite al dettaglio m/m.

Fattori importanti nel mercato azionario e obbligazionario sono attualmente:

"font-size:small">"color:#0000\code(0144)>"background-color:#ffff\code(0144)>Family:arial,helvetica,sans-serif\code(0144)>- UK: I rendimenti dei gilt decennali del Regno Unito sono in aumento.I rendimenti dei gilt decennali del Regno Unito sono scesi al 3,43%, in linea con i rendimenti dei titoli regionali, mentre gli investitori hanno digerito l'ultima decisione di politica monetaria. Come previsto, la Banca d'Inghilterra ha alzato il tasso bancario di 25 punti base, portandolo al 4,25%, e ha dichiarato che potrebbero essere necessari ulteriori rialzi se vi fossero prove di una pressione più persistente. A febbraio, l'inflazione britannica è aumentata inaspettatamente per la prima volta in quattro mesi. Prima del rapporto CPI, gli investitori erano sempre più convinti che la banca centrale avrebbe presto fatto una pausa nei rialzi dei tassi. Nel frattempo, il tono della Fed'è stato visto come più dovish mercoledì, con la banca centrale che ha aumentato i tassi di interesse di altri 25 punti base, il che significa solo un altro rialzo quest'anno.

"background-color:#ffffffcode(0144)>"font-family:arial,helvetica,sans-serifcode(0144)>- EU: I rendimenti dei titoli di Stato europei sono scesi giovedì, con il rendimento di riferimento a 10 anni in calo di circa sette punti base, al 2.26% dopo aver toccato un massimo di una settimana nella sessione precedente, mentre gli investitori digeriscono l'ultima decisione di politica monetaria e cercano di valutare ulteriormente l'impatto del rialzo dei tassi sull'economia e sul sistema finanziario globale, dopo le recenti turbolenze nel settore bancario. Come previsto, la Fed ha aumentato il tasso sui Fed funds di 25 punti base, ma ha dichiarato che aumenterà i tassi solo una volta quest'anno. Nel frattempo, le banche centrali di Svizzera e Norvegia hanno aumentato nuovamente i tassi. Anche la Banca d'Inghilterra dovrebbe continuare a inasprire la politica monetaria. La scorsa settimana la BCE ha annunciato un aumento di 50 punti base dei costi di finanziamento. Di conseguenza, i rendimenti delle principali obbligazioni decennali di Francia, Italia e Spagna sono scesi di quasi sette punti base, rispettivamente al 2,78%, al 4,12% e al 3,3%.

- Regno Unito: Si prevede che la Banca d'Inghilterra aumenti il suo tasso di riferimento di 25 punti base al 4,25% nella riunione di marzo 2023.25% nella riunione di marzo 2023, spingendo i costi di finanziamento ai nuovi massimi del 2008 per contrastare l'inflazione ancora a due cifre che ha inaspettatamente accelerato il mese scorso. Alta inflazione e stabilità finanziaria. Il mese scorso il tasso di inflazione annuale della Gran Bretagna è salito al 10,4% dal 10,1%, il primo aumento in quattro mesi. Prima dell'annuncio dell'IPC di ieri, gli investitori erano piuttosto ottimisti riguardo all'aumento dei tassi di interesse di 25 punti base o all'interruzione dei rialzi dei tassi. Il rialzo di marzo segnerebbe l'11° di fila e gli investitori si aspettano che i tassi estivi raggiungano un picco del 4,5%, il che implica almeno uno o due ulteriori aumenti di un quarto di punto dei costi di prestito. La Banca d'Inghilterra ha votato 7-2 per aumentare i tassi di interesse di 50 punti base al 4% nella riunione di febbraio, spingendo i costi di prestito al livello più alto dalla fine del 2008.

 

Settori forti: Servizi di comunicazione, Tecnologia dell'informazione.

Energia, Utilities, Finanziamenti, Immobiliare, Beni di consumo.

font-family:arial,helvetica,sans-serif"> 

- GBP: La sterlina si è mantenuta al di sopra del livello di 1$.23 a fine marzo, sfiorando il massimo dal giugno 2022. In precedenza, la Banca d'Inghilterra ha aumentato il tasso di riferimento di 25 punti base, portandolo al 4,25%, come ampiamente previsto, lasciando aperta la porta a ulteriori rialzi dei tassi se l'inflazione dovesse persistere. La mossa ha portato i costi di finanziamento al livello più alto dal 2008, in quanto la banca centrale ha sottolineato di essere alla ricerca della stabilità dei prezzi piuttosto che della volatilità a breve termine. La decisione è stata presa dopo che gli ultimi dati hanno mostrato che l'inflazione britannica è salita al 10,4% a febbraio, battendo le aspettative per il 9,9% e accelerando inaspettatamente dal 10,1% del mese precedente. Nel frattempo, la sterlina è stata sostenuta anche dalla pressione sul dollaro in seguito al tono dovish dell'ultima riunione della Fed. Tuttavia, il dollaro si è indebolito anche a causa della continua incertezza sullo stato di salute delle banche statunitensi, dopo che il Segretario del Tesoro Janet Yellen ha dichiarato che il governo non proteggerà tutti i depositi del sistema bancario senza riserve.

"text-align: justify;code(0144)>"font-size:smallcode(0144)>color:#0000code(0144)>"font-family:arial,helvetica,sans-serif\code(0144)>- CNY: Lo yuan offshore è salito al di sopra di 6.83 contro il dollaro, il suo massimo storico.83 contro il dollaro, il livello più alto in cinque settimane. La Federal Reserve ha annunciato un aumento dei tassi di 25 punti base, ampiamente previsto, e ha segnalato che la sua politica restrittiva potrebbe terminare. Tuttavia, gli operatori sono rimasti cauti, poiché il presidente della Fed Jerome Powell ha dichiarato che i funzionari non taglieranno i tassi quest'anno e che sono pronti ad alzarli più del previsto se necessario. Allo stesso tempo, gli ultimi commenti del Segretario del Tesoro statunitense Janet Yeh Lun'hanno riacceso i timori di una crisi bancaria. Inoltre, lo yuan è stato recentemente messo sotto pressione dalla prospettiva di un aumento della liquidità dopo che la People's Bank of China ha annunciato il primo taglio a sorpresa del coefficiente di riserva obbligatoria per le banche quest'anno per aiutare la ripresa dell'economia. La banca centrale ha anche mantenuto fermi i tassi di riferimento per i prestiti nelle sue decisioni di marzo, mantenendo il tasso primario per i prestiti a un anno al 3,65% e il tasso di prestito a cinque anni al 4,3%.

"text-align: justify;code(0144)>"font-size:smallcode(0144)>color:#0000code(0144)>"font-family:arial,helvetica,sans-serifcode(0144)>- USD: L'indice del dollaro USA è sceso a 102 giovedì. L'indice del dollaro è sceso a 102 giovedì, rimanendo sotto pressione vicino ai minimi di sette settimane, quando la Fed ha annunciato un aumento dei tassi di 25 punti base, ampiamente previsto, ma ha rinunciato a parlare della necessità di continui aumenti dei tassi e ha segnalato che aumenterà solo un altro tasso. Il presidente della Fed Jerome Powell ha comunque dichiarato che i funzionari non taglieranno i tassi quest'anno e che sono pronti ad alzarli più del previsto se necessario. Nel frattempo, il Segretario al Tesoro Janet Yellen ha dichiarato ai legislatori che il governo statunitense non sta prendendo in considerazione un'assicurazione globale per i depositi bancari, riaccendendo i timori di una crisi bancaria. Gli investitori guardano ora ai dati settimanali di giovedì sulle richieste di disoccupazione e sulle vendite di nuove case negli Stati Uniti. Inoltre, la Banca d'Inghilterra dovrebbe inasprire ulteriormente la politica giovedì dopo che i dati sull'inflazione nel Regno Unito hanno superato le aspettative.

"text-align: justify;code(0144)>"font-size:smallcode(0144)>color:#0000code(0144)>"font-family:arial,helvetica,sans-serifcode(0144)>- GLD: I prezzi dell'oro sono saliti fino a 2.000 dollari l'oncia giovedì, il massimo da un anno a questa parte, mentre gli investitori continuavano a digerire la riunione della Federal Reserve di marzo e i rischi per il sistema bancario globale. Come ampiamente previsto, la banca centrale statunitense ha alzato il tasso di finanziamento di 25 punti base, ma ha adottato un tono dovish nella sua relazione politica e nella sintesi delle proiezioni economiche. Il FOMC ha previsto un aumento di un quarto di punto nella sua campagna di rialzi, in linea con le stime di dicembre, poiché l'acuirsi delle turbolenze nel sistema finanziario statunitense ha ridotto il margine di manovra della Fed per rispondere alle previsioni di inflazione più elevata e alla riduzione della disoccupazione. L'oro è sensibile alle prospettive di rating, poiché i tassi di interesse più bassi riducono il costo opportunità di detenere lingotti non redditizi.

- SLV:I futures sull'argento hanno toccato i 23 dollari l'oncia a fine marzo, mantenendosi vicini ai livelli visti l'ultima volta a inizio febbraio, ma sottoperformando il rally dell'oro'in quanto gli investitori hanno valutato una fuga verso i metalli preziosi rispetto alle aspettative di una debole domanda di argento come componente industriale. Nonostante il tono dovish della Federal Reserve nella riunione di marzo, il presidente Jerome Powell ha dichiarato che la banca centrale non prevede alcun taglio dei tassi quest'anno, spegnendo le speranze di una riduzione dei costi di finanziamento. L'aumento dei tassi di interesse spinge la domanda di argento come input per i beni con elevate esigenze di conduzione elettrica, come si evince dal calo dei prezzi delle azioni dei pannelli solari. Tuttavia, la fuga verso i metalli preziosi è proseguita dopo che il Segretario del Tesoro statunitense Yellen ha negato di ritenere che il governo protegga tutti i depositi del sistema bancario statunitense.

- TRY: La lira turca è rimasta stabile al minimo storico di 19 per USD a fine marzo, dopo che la banca centrale turca ha mantenuto il tasso di interesse di riferimento invariato all'8. 5%.5%, come previsto. La mossa ha fatto seguito a un taglio di 50 punti base dei tassi di interesse a febbraio, quando la TCMB è tornata a tagliare i tassi di interesse per allentare ulteriormente le condizioni finanziarie e stimolare le catene di approvvigionamento in risposta al devastante terremoto in Turchia. La banca centrale ha tagliato il suo tasso di riferimento di 10,5 punti percentuali dal settembre 2021, innescando una crisi per la lira, un'inflazione alle stelle e un conto corrente ampiamente sbilanciato. L'inflazione in Turchia è salita all'86% in ottobre, prima di scendere al 55% in febbraio, mentre la lira è crollata del 56% dall'inizio del ciclo di tagli della banca e ha esacerbato l'aumento dei costi energetici che la Turchia deve importare.

 

CART DEL GIORNO:

 

 

Strategia di trading sui canali a lungo termine: -  Indice UK FTSE 100 -; Grafico con time-frame (D1); La resistenza primaria con un potenziale (consolidamento area) è intorno a ~ ( 7614 ),  e il Supporto primario con un potenziale (target area) è intorno a ~ ( 7346 ).Pertanto, il prossimo movimento di prezzo più probabile è un trend (giù / verso). *Si vedano i dettagli del grafico.

Reazione a ulteriori rialzi dei tassi da parte di banche centrali come la Banca d'Inghilterra, la Banca nazionale svizzera e la Norges Bank; calo dei rendimenti dei Treasury; le azioni turche sono scese di quasi il 12% quest'anno; l'S&P 500 sta incontrando una resistenza a quota 4.000.

L'indice BIST 100 si attestava a fine marzo intorno ai 5.000, con un calo di quasi il 12% dall'inizio del 2023, in quanto gli investitori si sono scrollati di dosso le misure governative per sostenere il mercato azionario dopo il terremoto e hanno continuato a sentirsi a disagio per il rischio politico rappresentato dalle prossime elezioni parlamentari e presidenziali. Dopo il devastante terremoto del 6 febbraio, sono stati immessi indirettamente sul mercato miliardi di lire, tra cui l'eliminazione del 15% della ritenuta fiscale sui programmi di riacquisto di azioni del Tesoro e l'aumento al 30% delle quote obbligatorie del fondo pensioni statali dal 10%.Nel frattempo, la banca centrale turca ha mantenuto il tasso di interesse stabile all'8,5% per la seconda volta nella riunione di marzo 2023, come previsto dopo un taglio di 50 punti base nel mese precedente.

I titoli azionari statunitensi hanno concluso una seduta volatile.Le azioni statunitensi hanno concluso una sessione volatile in territorio positivo giovedì, mentre gli investitori cercavano di recuperare il sell-off di mercoledì'. Il Dow è salito di oltre 75 punti, mentre l'S&P e il Nasdaq hanno guadagnato rispettivamente lo 0,3% e l'1%. I titoli tecnologici hanno guidato i guadagni, in particolare Microsoft (2%), Nvidia (2,7%), Meta (2,2%) e Apple (0,7%), mentre i rendimenti del Tesoro sono scesi. La Fed ha aumentato il tasso del fondo di 25 punti base e ha dichiarato che aumenterà i tassi di altri 25 punti base quest'anno. Nonostante il tono cauto della banca centrale per evitare ulteriori turbolenze nel settore finanziario, il presidente Jerome Powell ha messo in dubbio le prospettive dovish dei mercati monetari. Ha affermato che un taglio dei tassi dovrebbe essere diverso da quello previsto per quest'anno. Oggi, il Segretario al Tesoro Janet Yellen ha dichiarato che le azioni federali di emergenza utilizzate per sostenere i clienti della Silicon Valley Bank e della Signature Bank potrebbero essere utilizzate nuovamente per stabilizzare il sistema bancario statunitense, se necessario.

L'indice S&P/TSX Composite ha chiuso in calo dello 0,3%.3% giovedì, vicino a 19.450, seguendo le perdite dei titoli di Wall Street, con i pesi massimi dell'energia, delle banche e dei minatori a pesare sull'indice. Gli investitori hanno continuato a digerire la decisione politica della Fed e la minaccia alla stabilità bancaria. I produttori di energia hanno guidato le perdite, con un calo di quasi l'1,7%, seguiti dalle banche, che hanno perso lo 0,6% a causa della valutazione da parte degli investitori dei rischi del settore bancario statunitense.

Il principale indice di spedizione del Baltic Exchange'che misura il costo di spedizione delle merci in tutto il mondo, ha interrotto la sua striscia perdente di due giorni giovedì, salendo di circa l'1,9% a 1.484 punti.9% a 1.484 punti, il più grande guadagno giornaliero dal 14 marzo. Anche l'indice Capesize, che tiene traccia dei carichi di minerale di ferro e carbone da 150.000 tonnellate, ha interrotto il suo declino di due giorni, salendo del 5,9% a 1.856 punti. “La prossima settimana sembra un po' lenta a guardare la lista dei carichi. Tuttavia, la situazione potrebbe cambiare rapidamente e l'elenco delle navi dirette in Brasile non è molto significativo, per cui il sentimento può cambiare da un giorno all'altro.” Nel frattempo, l'indice Panamax, che tiene traccia dei carichi di carbone o grano da circa 60.000 tonnellate a 70.000 tonnellate, è sceso per la sesta volta consecutiva.utivo giorno, in calo di circa l'1,4% al livello più basso dal 7 marzo a 1.584 punti;

 Le azioni europee sono state più deboli nelle contrattazioni di giovedì pomeriggio, mentre gli investitori hanno digerito i rialzi dei tassi di interesse da parte delle banche centrali, tra cui la Federal Reserve, la Banca d'Inghilterra, la Banca Nazionale Svizzera e la Norges Bank. L'indice Stoxx Bank è sceso di oltre il 2% dopo che Citigroup ha abbassato il rating sulle banche europee a "neutrale" da "sovrappesato," affermando che il possibile proseguimento della stretta monetaria alimenta le preoccupazioni per le turbolenze bancarie globali. Nel frattempo, il Segretario al Tesoro Janet Yellen ha dichiarato al Congresso di non aver preso in considerazione o discusso nulla in merito a un'assicurazione globale o a garanzie sui depositi. Gli investitori hanno scontato la prosecuzione della stretta monetaria in Europa e la Federal Reserve ha ammorbidito la sua retorica sul prossimo rialzo dei tassi. Nel frattempo, Citigroup ha abbassato il rating sulle banche europee, avvertendo che un rapido aumento dei tassi di interesse potrebbe pesare ulteriormente sull'attività economica e sulla performance delle banche. Tra i singoli titoli, Sanofi ha registrato la migliore performance (+5,5%) dopo che il Dupixent, farmaco per l'asma e l'eczema del gruppo farmaceutico, ha centrato tutti gli obiettivi in una sperimentazione per il trattamento del "polmone del fumatore'dando al titolo francese una forte spinta. Prospettive di crescita per i produttori di farmaci. D'altra parte, la società immobiliare Unibail Rodamco Westfield, sensibile ai tassi, è stata la più in ribasso (-3,4%), seguita da Teleperformance (-2,6%) dopo aver annunciato che avrebbe mantenuto il suo servizio completo di moderazione dei contenuti, compresa la parte più aggressiva. Anche Societe Generale e BNP Paribas sono scese di oltre il 2% ciascuna. Il FTSE MIB ha chiuso giovedì appena sotto la linea di demarcazione a 26.480, estendendo un leggero arretramento rispetto alla seduta precedente, in quanto le perdite delle banche hanno compensato i guadagni delle società di servizi pubblici e tecnologiche. Allo stesso tempo, gli investitori hanno digerito i guadagni delle principali banche centrali—una serie di rialzi dei tassi. Come previsto, la Fed ha alzato il tasso dei suoi fondi di 25 punti base dopo la chiusura di ieri, ma ha adottato un tono dovish nella sua relazione per affrontare la recente instabilità del settore bancario. Nel frattempo, la BoE e la Norges Bank hanno aumentato i tassi di interesse di 25 punti base, mentre la Banca Nazionale Svizzera ha aumentato i suoi principali costi di prestito di 50 punti base. Le azioni di Banco BPM sono scese del 3%, guidando il settore al ribasso. Le azioni di Inwit, invece, hanno registrato un'impennata di oltre il 5% in seguito alle notizie secondo cui Ardian e JPMorgan Chase & Co potrebbero rilevare privatamente l'operatore di reti wireless. L'IBEX 35 è sceso ulteriormente fino a 8960 giovedì, tallonando le sue controparti europee a causa della rinnovata pressione dei titoli finanziari. Ieri la Fed ha aumentato i tassi di interesse di 25 punti base, ma ha escluso la possibilità di tagli dei tassi di interesse quest'anno. Ad aumentare le preoccupazioni, il Segretario del Tesoro Janet Yellen ha segnalato di non voler espandere l'assicurazione sui depositi bancari e Citigroup ha abbassato il rating del settore bancario europeo a "neutral" da "overweight." Gli istituti di credito hanno trainato l'indice, con CaixaBank (-2,36%) e BBVA (-2,05%) che hanno subito le perdite maggiori. Tra le altre notizie, il fondo Fidelity International ha ridotto la sua partecipazione al capitale di Bankinter al 2,830% dal precedente 3,025%, e il Banco Santander ha aumentato il suo tasso di riferimento dal 7,75% all'8,0%.

"text-align: justify;code(0144)>"font-size:small\code(0144)>".span style=code(0144)>"color:#000000code(0144)>"font-family:"YS Text",Arial,sans-serifcode(0144)>"background-color:#ffffff\code(0144)>Family:arial,helvetica,sans-serif\code(0144)>Il mercato azionario di Hong Kong è aumentato di 458.21 punti, pari al 2,34%, per chiudere a 20.049,64 punti giovedì, salendo per il terzo giorno consecutivo, mentre gli investitori digeriscono la recente decisione della Federal Reserve. La Fed ha annunciato un aumento dei tassi di 25 punti base mercoledì, affermando che potrebbe mettere in pausa i rialzi dei tassi e ribadendo il suo impegno a contenere l'inflazione. Nel frattempo, gli operatori si sono lasciati alle spalle la dichiarazione del Segretario al Tesoro Janet Yellen, che ha affermato che il governo statunitense esclude un'ampia espansione delle assicurazioni a tutela dei risparmiatori e che agirà solo caso per caso. I titoli tecnologici hanno guidato i guadagni, seguiti dai titoli finanziari e dei consumi. I titoli del settore immobiliare sono saliti, anche se la proposta di ristrutturazione del debito di China Evergrande è apparsa poco attraente a causa dei lunghi periodi di rimborso e dell'assenza di clausole aggiuntive. Le azioni sono salite del 7% dopo che Tencent ha riportato un fatturato trimestrale positivo. Gli altri titoli in rialzo sono stati Orient Overseas International (16,7%), Lenovo Group (10,8%) e Xiaomi Corporation (7,1%).

Il Giappone Nikkei 225 è sceso dello 0.17% per chiudere a 27.420. In confronto, il Topix è sceso dello 0,29% per chiudere a 1.957, riducendo i guadagni della sessione precedente per seguire il declino di Wall Street dopo che la Fed ha aumentato i tassi di interesse di altri 25 punti base. Allo stesso tempo, il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha dichiarato che i funzionari non taglieranno i tassi quest'anno e sono pronti ad alzarli più del previsto se necessario. Il Segretario al Tesoro Janet Yellen ha inoltre dichiarato ai legislatori che il governo statunitense non sta prendendo in considerazione un'assicurazione globale per i depositi bancari, pesando sui titoli finanziari. Nel frattempo, gli investitori hanno digerito i dati che mostrano che i produttori giapponesi sono rimasti pessimisti per il terzo mese consecutivo a marzo, tra i timori che il rallentamento della crescita globale possa danneggiare le industrie del Paese, che sono molto orientate all'esportazione. I titoli finanziari, sanitari e tecnologici hanno guidato le perdite, con Mitsubishi UFJ (-1,4%), Takeda Pharmaceutical (-2,6%) e Keyence (-1,6%) in calo.

La Cina L'indice Composite di Shanghai ha registrato un rialzo dello 0,05% chiudendo a 3,26.05% per chiudere a 3.267 punti, mentre lo Shenzhen Composite è salito dello 0,55% per chiudere a 11.559 punti, salendo per la terza sessione consecutiva. Tuttavia, la cautela del mercato ha limitato i guadagni, in quanto la Federal Reserve ha resistito alle scommesse sul taglio dei tassi quest'anno. Il Segretario al Tesoro Janet Yellen ha dichiarato ai legislatori che il governo degli Stati Uniti non sta prendendo in considerazione l'ipotesi di un'assicurazione globale per i depositi bancari. La Fed ha aumentato i tassi di interesse di 25 punti base, mentre il presidente della Fed Jerome Powell ha dichiarato che i funzionari non taglieranno i tassi quest'anno e che sono pronti ad alzarli più del previsto se necessario. I titoli tecnologici hanno guidato i guadagni, estendendo la loro recente sovraperformance, con Inspur Electronics (6,5%), HKUST Xunfei (8,8%), Foxconn Industrial (6%), United Nations Letter (8,5%)

Le azioni neozelandesi sono salite di 8 punti, ovvero meno dello 0,1%.1%, a 11.594,94. I futures sulle azioni statunitensi sono saliti bruscamente dopo il crollo di Wall Street di mercoledì, dopo che il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha dichiarato che la banca centrale rimane concentrata sulla riduzione dell'inflazione. Nel frattempo, il Segretario al Tesoro Yellen ha dichiarato che l'amministrazione Biden non sta prendendo in considerazione la possibilità di espandere l'assicurazione sui depositi nell'ambito dell'attuale crisi bancaria, aggiungendo che le decisioni saranno prese solo in circostanze specifiche. A livello locale, un alto governatore della banca centrale ha dichiarato oggi che il tasso di liquidità della Nuova Zelanda, aumentato di 450 punti base negli ultimi 1 anno e mezzo, sta ancora "penetrando" nell'economia e peserà sulla spesa dei consumatori. Embark Education è salita del 5,6%, mentre Eroad Ltd. e Mainforture Ltd. hanno guadagnato rispettivamente il 4% e il 2,5%. In confronto, Warehouse Group è sceso dell'11,7%, Bremworth del 10%, Aofrio Ltd del 9,6% e Air New Zealand dello 0,7%.

L'Australia S&P/ASX 200 è sceso dello 0. 8% a circa 6.960 giovedì.8% a circa 6.960 giovedì, interrompendo due giorni di guadagni e prendendo spunto dall'andamento negativo di Wall Street dopo il rialzo dei tassi della Fed di altri 25 punti base. Allo stesso tempo, il presidente della Fed Jay Rohm Powell ha dichiarato che i funzionari non taglieranno i tassi quest'anno e sono pronti ad alzarli più del previsto se necessario. Il Segretario al Tesoro Janet Yellen ha inoltre dichiarato ai legislatori che il governo statunitense non sta prendendo in considerazione un'assicurazione globale per i depositi bancari, pesando sui titoli finanziari. I titoli tecnologici e legati all'energia pulita hanno subito perdite, con Computershare (-2,3%), Xero (-2,1%), Block Inc (-5,6%), Pilbara Minerals (-5,4%) e Lynas Rare Earths (-4%) in calo. In calo anche i titoli finanziari, tra cui Macquarie Group (-1,7%), Bank of Canada (-0,6%), ANZ (-0,9%), Westpac (-0,4%) e National Australia Bank (-0,9%). %).

L'indice Ibovespa del Brasile ha chiuso giovedì in ribasso del 2,4% intorno al livello 97,700.4% intorno al livello di 97.700, il più basso in più di otto mesi, mentre gli investitori valutano le ultime decisioni politiche della banca centrale brasiliana e della Federal Reserve. Il Copom del Brasile ha mantenuto il tasso Selic invariato al 13,75%, come previsto, ma ha segnalato che "non esiterà"a riprendere il ciclo di inasprimento monetario a seconda dello scenario macroeconomico. Nelle ultime settimane, il presidente Luiz Inácio Lula da Silva ha criticato il capo della banca centrale, Roberto Campos Neto, affermando che i tassi di interesse elevati danneggeranno sicuramente l'economia. Nel frattempo, la Federal Reserve ha aumentato il tasso dei fondi federali di 25 punti base e ha indicato solo un altro rialzo dei tassi quest'anno.

 

- UE: Le stime preliminari mostrano che a marzo 2023 l'indice di fiducia dei consumatori dell'Eurozona è sceso di 0. 1 punti percentuali a -19,2.1 punti percentuali a -19,2, al di sotto delle aspettative del mercato di -18,3, ma comunque vicino al livello più alto in più di un anno. Sebbene vi siano segnali di allentamento delle pressioni inflazionistiche in molti Paesi europei, l'aumento dei tassi di interesse e le recenti turbolenze nel settore bancario potrebbero iniziare a influenzare il comportamento dei consumatori. In tutta l'UE, anche il sentiment dei consumatori è rimasto invariato a -20,7. Tuttavia, la fiduciarimane al di sotto dei livelli pre-pandemici e della sua media di lungo periodo.

 

GBP: GfK Consumer Confidence, Retail Sales m/m, Flash Manufacturing PMI, Flash Services PMI, e MPC Member Mann Speaks.

- USD: Ordini di beni durevoli core m/m, Ordini di beni durevoli m/m, Flash PMI manifatturiero, e Flash PMI dei servizi.

- EUR: Flash PMI manifatturiero francese, Flash PMI dei servizi francese, Flash PMI manifatturiero tedesco, Flash PMI dei servizi tedesco, Flash PMI manifatturiero, Flash PMI dei servizi, Discorso del Presidente della Buba tedesca Nagel, Euro Summit, e Clima d'affari della NBB belga.

.code(0144)>- AUD: Flash Manufacturing PMI e Flash Services PMI.

- CAD: Vendite al dettaglio core m/m, e Vendite al dettaglio m/m.

Fattori importanti nel mercato azionario e obbligazionario sono attualmente:

"text-align: justify;code(0144)>"font-size:small">"color:#0000\code(0144)>"background-color:#ffff\code(0144)>Family:arial,helvetica,sans-serif\code(0144)>- UK: I rendimenti dei gilt decennali del Regno Unito sono in aumento.I rendimenti dei gilt decennali del Regno Unito sono scesi al 3,43%, in linea con i rendimenti dei titoli regionali, mentre gli investitori hanno digerito l'ultima decisione di politica monetaria. Come previsto, la Banca d'Inghilterra ha alzato il tasso bancario di 25 punti base, portandolo al 4,25%, e ha dichiarato che potrebbero essere necessari ulteriori rialzi se vi fossero prove di una pressione più persistente. A febbraio, l'inflazione britannica è aumentata inaspettatamente per la prima volta in quattro mesi. Prima del rapporto CPI, gli investitori erano sempre più convinti che la banca centrale avrebbe presto fatto una pausa nei rialzi dei tassi. Nel frattempo, il tono della Fed'è stato visto come più dovish mercoledì, con la banca centrale che ha aumentato i tassi di interesse di altri 25 punti base, il che significa solo un altro rialzo quest'anno.

"background-color:#ffffffcode(0144)>"font-family:arial,helvetica,sans-serifcode(0144)>- EU: I rendimenti dei titoli di Stato europei sono scesi giovedì, con il rendimento di riferimento a 10 anni in calo di circa sette punti base, al 2.26% dopo aver toccato un massimo di una settimana nella sessione precedente, mentre gli investitori digeriscono l'ultima decisione di politica monetaria e cercano di valutare ulteriormente l'impatto del rialzo dei tassi sull'economia e sul sistema finanziario globale, dopo le recenti turbolenze nel settore bancario. Come previsto, la Fed ha aumentato il tasso sui Fed funds di 25 punti base, ma ha dichiarato che aumenterà i tassi solo una volta quest'anno. Nel frattempo, le banche centrali di Svizzera e Norvegia hanno aumentato nuovamente i tassi. Anche la Banca d'Inghilterra dovrebbe continuare a inasprire la politica monetaria. La scorsa settimana la BCE ha annunciato un aumento di 50 punti base dei costi di finanziamento. Di conseguenza, i rendimenti delle principali obbligazioni decennali di Francia, Italia e Spagna sono scesi di quasi sette punti base, rispettivamente al 2,78%, al 4,12% e al 3,3%.

- Regno Unito: Si prevede che la Banca d'Inghilterra aumenti il suo tasso di riferimento di 25 punti base al 4,25% nella riunione di marzo 2023.25% nella riunione di marzo 2023, spingendo i costi di finanziamento ai nuovi massimi del 2008 per contrastare l'inflazione ancora a due cifre che ha inaspettatamente accelerato il mese scorso. Alta inflazione e stabilità finanziaria. Il mese scorso il tasso di inflazione annuale della Gran Bretagna è salito al 10,4% dal 10,1%, il primo aumento in quattro mesi. Prima dell'annuncio dell'IPC di ieri, gli investitori erano piuttosto ottimisti riguardo all'aumento dei tassi di interesse di 25 punti base o all'interruzione dei rialzi dei tassi. Il rialzo di marzo segnerebbe l'11° di fila e gli investitori si aspettano che i tassi estivi raggiungano un picco del 4,5%, il che implica almeno uno o due ulteriori aumenti di un quarto di punto dei costi di prestito. La Banca d'Inghilterra ha votato 7-2 per aumentare i tassi di interesse di 50 punti base al 4% nella riunione di febbraio, spingendo i costi di prestito al livello più alto dalla fine del 2008.

 

Settori forti: Servizi di comunicazione, Tecnologia dell'informazione.

Energia, Utilities, Finanziamenti, Immobiliare, Beni di consumo.

font-family:arial,helvetica,sans-serif"> 

- GBP: La sterlina si è mantenuta al di sopra del livello di 1$.23 a fine marzo, sfiorando il massimo dal giugno 2022. In precedenza, la Banca d'Inghilterra ha aumentato il tasso di riferimento di 25 punti base, portandolo al 4,25%, come ampiamente previsto, lasciando aperta la porta a ulteriori rialzi dei tassi se l'inflazione dovesse persistere. La mossa ha portato i costi di finanziamento al livello più alto dal 2008, in quanto la banca centrale ha sottolineato di essere alla ricerca della stabilità dei prezzi piuttosto che della volatilità a breve termine. La decisione è stata presa dopo che gli ultimi dati hanno mostrato che l'inflazione britannica è salita al 10,4% a febbraio, battendo le aspettative per il 9,9% e accelerando inaspettatamente dal 10,1% del mese precedente. Nel frattempo, la sterlina è stata sostenuta anche dalla pressione sul dollaro in seguito al tono dovish dell'ultima riunione della Fed. Tuttavia, il dollaro si è indebolito anche a causa della continua incertezza sullo stato di salute delle banche statunitensi, dopo che il Segretario del Tesoro Janet Yellen ha dichiarato che il governo non proteggerà tutti i depositi del sistema bancario senza riserve.

"text-align: justify;code(0144)>"font-size:smallcode(0144)>color:#0000code(0144)>"font-family:arial,helvetica,sans-serif\code(0144)>- CNY: Lo yuan offshore è salito al di sopra di 6.83 contro il dollaro, il suo massimo storico.83 contro il dollaro, il livello più alto in cinque settimane. La Federal Reserve ha annunciato un aumento dei tassi di 25 punti base, ampiamente previsto, e ha segnalato che la sua politica restrittiva potrebbe terminare. Tuttavia, gli operatori sono rimasti cauti, poiché il presidente della Fed Jerome Powell ha dichiarato che i funzionari non taglieranno i tassi quest'anno e che sono pronti ad alzarli più del previsto se necessario. Allo stesso tempo, gli ultimi commenti del Segretario del Tesoro statunitense Janet Yeh Lun'hanno riacceso i timori di una crisi bancaria. Inoltre, lo yuan è stato recentemente messo sotto pressione dalla prospettiva di un aumento della liquidità dopo che la People's Bank of China ha annunciato il primo taglio a sorpresa del coefficiente di riserva obbligatoria per le banche quest'anno per aiutare la ripresa dell'economia. La banca centrale ha anche mantenuto fermi i tassi di riferimento per i prestiti nelle sue decisioni di marzo, mantenendo il tasso primario per i prestiti a un anno al 3,65% e il tasso di prestito a cinque anni al 4,3%.

"text-align: justify;code(0144)>"font-size:smallcode(0144)>color:#0000code(0144)>"font-family:arial,helvetica,sans-serifcode(0144)>- USD: L'indice del dollaro USA è sceso a 102 giovedì. L'indice del dollaro è sceso a 102 giovedì, rimanendo sotto pressione vicino ai minimi di sette settimane, quando la Fed ha annunciato un aumento dei tassi di 25 punti base, ampiamente previsto, ma ha rinunciato a parlare della necessità di continui aumenti dei tassi e ha segnalato che aumenterà solo un altro tasso. Il presidente della Fed Jerome Powell ha comunque dichiarato che i funzionari non taglieranno i tassi quest'anno e che sono pronti ad alzarli più del previsto se necessario. Nel frattempo, il Segretario al Tesoro Janet Yellen ha dichiarato ai legislatori che il governo statunitense non sta prendendo in considerazione un'assicurazione globale per i depositi bancari, riaccendendo i timori di una crisi bancaria. Gli investitori guardano ora ai dati settimanali di giovedì sulle richieste di disoccupazione e sulle vendite di nuove case negli Stati Uniti. Inoltre, la Banca d'Inghilterra dovrebbe inasprire ulteriormente la politica giovedì dopo che i dati sull'inflazione nel Regno Unito hanno superato le aspettative.

"text-align: justify;code(0144)>"font-size:smallcode(0144)>color:#0000code(0144)>"font-family:arial,helvetica,sans-serifcode(0144)>- GLD: I prezzi dell'oro sono saliti fino a 2.000 dollari l'oncia giovedì, il massimo da un anno a questa parte, mentre gli investitori continuavano a digerire la riunione della Federal Reserve di marzo e i rischi per il sistema bancario globale. Come ampiamente previsto, la banca centrale statunitense ha alzato il tasso di finanziamento di 25 punti base, ma ha adottato un tono dovish nella sua relazione politica e nella sintesi delle proiezioni economiche. Il FOMC ha previsto un aumento di un quarto di punto nella sua campagna di rialzi, in linea con le stime di dicembre, poiché l'acuirsi delle turbolenze nel sistema finanziario statunitense ha ridotto il margine di manovra della Fed per rispondere alle previsioni di inflazione più elevata e alla riduzione della disoccupazione. L'oro è sensibile alle prospettive di rating, poiché i tassi di interesse più bassi riducono il costo opportunità di detenere lingotti non redditizi.

- SLV:I futures sull'argento hanno toccato i 23 dollari l'oncia a fine marzo, mantenendosi vicini ai livelli visti l'ultima volta a inizio febbraio, ma sottoperformando il rally dell'oro'in quanto gli investitori hanno valutato una fuga verso i metalli preziosi rispetto alle aspettative di una debole domanda di argento come componente industriale. Nonostante il tono dovish della Federal Reserve nella riunione di marzo, il presidente Jerome Powell ha dichiarato che la banca centrale non prevede alcun taglio dei tassi quest'anno, spegnendo le speranze di una riduzione dei costi di finanziamento. L'aumento dei tassi di interesse spinge la domanda di argento come input per i beni con elevate esigenze di conduzione elettrica, come si evince dal calo dei prezzi delle azioni dei pannelli solari. Tuttavia, la fuga verso i metalli preziosi è proseguita dopo che il Segretario del Tesoro statunitense Yellen ha negato di ritenere che il governo protegga tutti i depositi del sistema bancario statunitense.

- TRY: La lira turca è rimasta stabile al minimo storico di 19 per USD a fine marzo, dopo che la banca centrale turca ha mantenuto il tasso di interesse di riferimento invariato all'8. 5%.5%, come previsto. La mossa ha fatto seguito a un taglio di 50 punti base dei tassi di interesse a febbraio, quando la TCMB è tornata a tagliare i tassi di interesse per allentare ulteriormente le condizioni finanziarie e stimolare le catene di approvvigionamento in risposta al devastante terremoto in Turchia. La banca centrale ha tagliato il suo tasso di riferimento di 10,5 punti percentuali dal settembre 2021, innescando una crisi per la lira, un'inflazione alle stelle e un conto corrente ampiamente sbilanciato. L'inflazione in Turchia è salita all'86% in ottobre, prima di scendere al 55% in febbraio, mentre la lira è crollata del 56% dall'inizio del ciclo di tagli della banca e ha esacerbato l'aumento dei costi energetici che la Turchia deve importare.

 

CART DEL GIORNO:

 

 

Strategia di trading sui canali a lungo termine: -  Indice UK FTSE 100 -; Grafico con time-frame (D1); La resistenza primaria con un potenziale (consolidamento area) è intorno a ~ ( 7614 ),  e il Supporto primario con un potenziale (target area) è intorno a ~ ( 7346 ).Pertanto, il prossimo movimento di prezzo più probabile è un trend (giù / verso). *Si vedano i dettagli del grafico.

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