- PANORAMICA DEI MERCATI GLOBALI DEI CAPITALI:

Il mercato azionario di Wall Street è rimbalzato di oltre l'1,5%. Dopo il declino iniziato nel terzo trimestre, gli investitori'attenzione si è rivolta alla solida crescita economica e alle forti prospettive di guadagno, riprendendo slancio. Dopo JPMorgan Chase e BlackRock, Citigroup, Wells Fargo, Bank of America, Morgan Stanley e UnitedHealth hanno superato le aspettative del mercato. Il rendimento del titolo del Tesoro decennale statunitense di riferimento è sceso sotto l'1,52%, beneficiando dei grandi titoli tecnologici come Microsoft, Apple, Facebook e Alphabet. Allo stesso tempo, nuovi dati economici hanno fornito ulteriore supporto, il numero di richieste di lavoro per la prima volta è sceso ad un nuovo minimo pandemico, e l'aumento dell'inflazione alla produzione è stato inferiore alle aspettative. L'indice Dow Jones è salito di 534,75 punti, o 1,6%, a 34.912,56 punti; l'indice S&P 500 è salito dell'1,7% a 4438,26 punti, il maggiore aumento da marzo; l'indice Nasdaq è salito dell'1,7% a 14.823,43 punti. L'indice S&P/TSX Composite ha chiuso sopra 20.800 giovedì, il livello più alto in più di cinque settimane. I titoli energetici sono saliti dell'1,5%, influenzati dall'aumento dei prezzi del petrolio e del gas, mentre i titoli dei materiali sono saliti dello 0,9%, influenzati dall'aumento dei prezzi dell'oro. I titoli tecnologici hanno seguito il Nasdaq in rialzo dell'1,1%. I settori medico, finanziario e industriale sono saliti ulteriormente. Sul fronte politico, gli Stati Uniti hanno annunciato che il confine terrestre canadese sarà riaperto ai viaggiatori vaccinati a novembre, ponendo fine alle restrizioni sui viaggi terrestri non essenziali dal marzo 2020. I mercati azionari europei sono saliti giovedì. L'indice DAX di Francoforte è salito di oltre l'1% ad un massimo di due settimane di 15.463 punti. I primi rapporti sugli utili, migliori del previsto, hanno stimolato gli investitori, anche se i rischi di inflazione hanno continuato a persistere. I forti guadagni delle banche hanno superato le aspettative degli analisti e hanno spinto i mercati azionari globali. In termini di dati, i prezzi alla produzione pagati ai produttori americani sono aumentati meno a settembre, mentre il tasso di inflazione della Cina è salito ad un tasso record. Allo stesso tempo, i commercianti hanno anche digerito gli ultimi verbali della riunione del Federal Open Market Committee (FOMC) sulla riunione di settembre della Fed. La riunione ha confermato che la Fed ridurrà gradualmente gli acquisti di asset già a novembre. Giovedì, spinto dai settori bancario ed energetico, l'indice FTSE MIB è salito dell'1,2% per chiudere a 26277 punti, il massimo dal 18 agosto. Anche se gli ultimi dati mostrano che le scorte statunitensi sono aumentate, i prezzi del greggio sono in bilico ai massimi pluriennali, mentre la domanda sale. Il prezzo di scambio del greggio WTI è vicino a 81 dollari al barile, e il prezzo di scambio del greggio Brent di riferimento è vicino a 84 dollari al barile. Allo stesso tempo, i risultati trimestrali dei giganti finanziari statunitensi hanno continuato a superare le aspettative del mercato. Allo stesso tempo, poiché gli investitori hanno raggiunto un consenso sul fatto che la banca centrale avrebbe limitato l'aumento dell'inflazione, le preoccupazioni sull'aumento dell'inflazione hanno cominciato a indebolirsi. Inoltre, i verbali della riunione della Fed di ieri hanno mostrato che la Fed dovrebbe iniziare a stringere la politica monetaria da metà novembre a metà dicembre. L'indice CAC 40 è salito di oltre l'1% per chiudere a 6.690 punti, il livello più alto dal 23 settembre. Le forti speranze della stagione degli utili lo hanno sostenuto. Allo stesso tempo, la prospettiva di un aumento dell'inflazione e di una stretta della politica monetaria ha continuato a preoccupare gli investitori. In un solo titolo, le azioni del gruppo pubblicitario francese Publicis sono salite del 2,7%. Il gruppo ha annunciato una crescita organica migliore del previsto nel terzo trimestre e ha migliorato le sue prospettive per il 2021 sulla base del passaggio globale ai media digitali e all'e-commerce. L'indice Shanghai Composite è sceso dello 0,1% per chiudere a 3558 punti, mentre l'indice Shenzhen Composite è sceso dello 0,08% per chiudere a 14.341 punti. Con un'inflazione record in fabbrica, gli investitori sono cauti sulla direzione della politica monetaria cinese. A causa dell'aumento dei prezzi delle materie prime, l'indice dei prezzi alla produzione della Cina è aumentato del 10,7% su base annua a settembre dal 9,5% di agosto. Gli investitori si preoccupano che l'accelerazione dell'inflazione e la crescita dei prestiti inferiore al previsto nel mese di settembre hanno limitato la portata possibile di allentamento della politica monetaria. L'indice immobiliare cinese è sceso del 3,88%, il sottoindice medico è sceso del 2,27%, e i settori finanziario e dei beni di consumo sono scesi di circa l'1%. L'indice Nikkei 225 è salito dell'1,46% per chiudere a 28551 punti, mentre il più ampio indice Topix è salito dello 0,67% giovedì. I pesi massimi della tecnologia sono saliti dopo una dichiarazione dovish dei membri del consiglio della Banca del Giappone. Asahi Noguchi, un membro del consiglio di amministrazione della Banca del Giappone, ha detto in un discorso di giovedì che il Giappone non sceglierà di ridurre lo stimolo monetario in risposta all'aumento dell'inflazione perché il paese non ha ancora raggiunto il suo obiettivo di stabilità dei prezzi del 2%. I giganti dell'elettronica Tokyo Electronics (5,18%), Screen Holdings (4,33%) e Advantest (3,8%) ha guidato i guadagni dei pesi massimi della tecnologia che seguono i loro pari del Nasdaq, mentre le compagnie di navigazione e di raffinazione hanno continuato a cadere. L'indice S&P/ASX 200 è salito sopra i 7.350 punti prima di perdere slancio, ma è comunque salito dello 0,54% per chiudere a 7.312 punti giovedì, davanti all'aumento dei titoli tecnologici statunitensi e dei prezzi di oro e rame. I titoli tecnologici sono saliti, guidati da Afterpay (4,48%) e Xero (5,28%). Anche i titoli minerari australiani hanno avuto una forte performance. BHP Billiton (0,56%), Fortescue Metals (2,29%), Rio Tinto (1,15%) e South32 (4,93%) hanno spinto in alto l'indice sullo sfondo dei prezzi dell'oro e del rame, nonostante i recenti prezzi del carbone. I prezzi del minerale di ferro e del ferro sono scesi. I dati mostrano che a causa del blocco prolungato nel Nuovo Galles del Sud, Victoria e nel Territorio della Capitale Australiana, il tasso di disoccupazione è aumentato leggermente a settembre, e il tasso di occupazione è sceso. L'indice NZX 50 è rimbalzato a circa 12.100 punti e poi ha recuperato la maggior parte dei guadagni. Giovedì, è salito solo dello 0,18% per chiudere a 12.049 punti. Il governo neozelandese ha annunciato il più grande aumento di nuovi casi di polmonite coronarica in sei settimane. Tutti i casi rilevati si sono verificati in Auckland, il che aumenta la possibilità di altri blocchi nella più grande città del paese dopo che il blocco è stato revocato lunedì. A2 Milk Company (4,64%) ha continuato a salire di fronte ai procedimenti legali. Oakland International Group (1,77%) ha rimbalzato dopo la notizia che il traffico passeggeri è aumentato del 68% su base annua nel mese di agosto, sostenendo il mercato'aumento.

 

• REVISIONE DEI DATI ECONOMICI:

Guardando gli ultimi dati economici:

- USA: Giovedì, Citigroup, Wells Fargo, Bank of America, Morgan Stanley e UnitedHealth hanno superato le aspettative del mercato dopo JP Morgan Chase e BlackRock, e i tre principali indici azionari americani sono saliti di circa l'1%. La stagione degli utili ha preso il via ieri, e i trader hanno cercato di valutare l'impatto delle recenti pressioni inflazionistiche e dei vincoli di fornitura sulle aziende. Inoltre, gli investitori continuano a digerire i verbali della recente riunione del Federal Open Market Committee (FOMC), che mostrano che la Fed potrebbe iniziare a ridimensionarsi già a metà novembre.

- USA: Nel settembre 2021, il prezzo alla produzione per la domanda finale negli Stati Uniti è aumentato dello 0,5% mese su mese, il più piccolo aumento finora quest'anno, ed è stato inferiore alla previsione del mercato dello 0,6%. L'aumento di quasi l'80% del PPI può essere ricondotto a un aumento dell'1,3% dei prezzi delle materie prime della domanda finale, l'aumento più significativo da maggio, dovuto principalmente alla benzina (3,9%). Anche il costo della carne bovina, dell'elettricità residenziale, delle verdure fresche e secche, del carburante per il gas naturale e di importanti prodotti chimici organici di base è aumentato. Il prezzo dei servizi della domanda finale è aumentato dello 0,2%, il nono aumento consecutivo. I servizi commerciali (0,9%), in particolare i margini di profitto della vendita al dettaglio di carburante e lubrificanti (11,6%), hanno guidato la crescita. Allo stesso tempo, il tasso annuale d'inflazione alla produzione ha continuato ad accelerare all'8,6%, stabilendo un nuovo record da novembre 2010.

- USA: Nella settimana che si è conclusa il 9 ottobre, il numero di nuovi americani che hanno fatto domanda di sussidi di disoccupazione è sceso a 293.000, che è il livello più basso da quando l'epidemia ha colpito l'economia statunitense nel marzo 2020 e ben al di sotto delle aspettative del mercato di 319.000. Con il rimbalzo della domanda di lavoratori e il rallentamento dei licenziamenti, dei licenziamenti e delle partenze, il mercato del lavoro continua a recuperare costantemente. Tuttavia, ci sono ancora segni che molte persone sono ancora ai margini della forza lavoro a causa delle persistenti preoccupazioni per il coronavirus. Il numero di nuovi candidati è ancora superiore alla media settimanale prima dello scoppio del virus nel 2019. Anche il tasso di partecipazione alla forza lavoro a settembre era inferiore al livello del febbraio 2020.

- USA: Dopo che Wells Fargo, Bank of America, Morgan Stanley e UnitedHealth hanno superato le aspettative del mercato dopo JP Morgan Chase e BlackRock, i futures degli indici azionari statunitensi sono saliti bruscamente giovedì, e il contratto dell'indice Dow Jones è aumentato di oltre 200 punti. La stagione dei guadagni ha preso il via ieri, e gli operatori hanno cercato di valutare l'impatto delle recenti pressioni inflazionistiche e dei vincoli di fornitura sulle aziende. Inoltre, gli investitori continuano a digerire i verbali dell'attuale riunione del Federal Open Market Committee (FOMC), che mostrano che la Fed potrebbe iniziare a ridimensionarsi già a metà novembre.

- USA: Il numero di richieste di lavoro per la prima volta la scorsa settimana potrebbe sono scesi a 319.000, vicino al minimo pandemico di 311.000 raggiunto all'inizio di settembre, mentre il mercato del lavoro continua a riprendersi costantemente tra un rimbalzo della domanda di lavoratori, licenziamenti, cassa integrazione e un rallentamento del turnover. Tuttavia, ci sono ancora segni che molte persone sono ancora dalla parte della forza lavoro a causa delle preoccupazioni persistenti sul coronavirus, e il numero di nuovi candidati è molto più alto del tasso medio settimanale prima dello scoppio del virus nel 2019. La partecipazione al lavoro a settembre La velocità è anche inferiore al livello di febbraio 2020. Il numero di persone che continuano a chiedere sussidi di disoccupazione potrebbe essere sceso a un nuovo minimo di 2,675 milioni all'inizio di ottobre. Queste persone stanno ancora ricevendo i regolari sussidi di disoccupazione statali.

- RU: Nella seconda settimana di ottobre, il rublo russo ha continuato a salire contro il dollaro USA, raggiungendo 71,4, il livello più alto dal luglio 2020. I prezzi dell'energia sono aumentati. La Banca di Russia dovrebbe aumentare i tassi di interesse alla fine di questo mese per frenare l'inflazione. I politici vogliono aumentare i tassi di interesse di 50 punti base quando si incontreranno il 22 ottobre, mentre il petrolio greggio Brent raggiungerà un massimo di tre anni a più di 84 dollari al barile a causa dell'aumento della domanda e delle interruzioni dell'offerta.

- SW: il tasso di inflazione annuale della Svezia'è salito dal 2,1% di agosto al 2,5% di settembre 2021, ma è stato inferiore alle aspettative del mercato del 2,7%. Questo è il livello più alto dal novembre 2011, principalmente a causa dei prezzi delle abitazioni e dei servizi (5,1% contro il 3,8% di agosto), in particolare l'elettricità e i trasporti (6,2% contro il 6,4%), compreso il carburante. Un'ulteriore pressione promozionale proviene dall'istruzione (2,5% contro 2%); ristoranti e hotel (2,4% contro 2,6%); beni e servizi vari (2% contro 1,4%), e cibo e bevande non alcoliche (0,9% contro 0,3%). Misurati a tasso fisso, i prezzi al consumo sono aumentati del 2,8% su base annua nel mese di settembre, il tasso più veloce da ottobre 2008, inferiore alle aspettative del mercato del 3% ma superiore all'obiettivo della banca centrale del 2%. Su base mensile, CPI e CPIF sono entrambi aumentati dello 0,5%.

- JP: Nel mese di agosto 2021, la produzione industriale giapponese è scesa del 3,6% su base mensile, dopo essere scesa dell'1,5% nel mese precedente, arrivando solo al 3,2%. Questo ha segnato il secondo mese consecutivo di contrazione della produzione industriale, e il numero di casi di ceppi delta di COVID-19 in tutto il paese ha continuato ad aumentare. L'industria automobilistica (-15,2% a luglio e -3,3% a luglio), l'industria dei macchinari elettrici (8,6%, e -4,6% a luglio), l'industria delle apparecchiature elettroniche di informazione e comunicazione (11,5%, e -4,9% a luglio), e macchinari di produzione (3,2%, -1,6% a luglio). Su base annua, il valore della produzione industriale è aumentato dell'8,8% in agosto e dell'11,6% in luglio.

- CN: Il 14 ottobre 2021, la People's Bank of China ha fornito un totale di 10 miliardi di yuan in un reverse repurchase di sette giorni ad un tasso di interesse del 2,2%. Cento miliardi di yuan sono scaduti lo stesso giorno, e la banca centrale ha avuto un deflusso netto di 90 miliardi di yuan quel giorno. La banca centrale ha dichiarato che questa mossa mira a mantenere una liquidità ragionevole e sufficiente, il che significa che prima della fine della settimana di vacanza il 7 ottobre, circa 100 miliardi di yuan saranno iniettati ogni giorno per soddisfare la crescente domanda di liquidità, e sarà introdotta la normalizzazione.

- CN: Il mercato azionario cinese ha fluttuato nelle prime negoziazioni di giovedì dopo il rilascio dei dati sull'inflazione di settembre. L'indice Shanghai Composite è sceso dello 0,15%, e il mercato azionario di Shenzhen è salito dello 0,2%. L'indice dei prezzi alla produzione della Cina è salito del 10,7% su base annua, superiore al previsto aumento dei prezzi delle materie prime, mentre l'indice dei prezzi al consumo è aumentato dello 0,7% su base annua, inferiore alle previsioni dello 0,9%. I titoli legati al trasporto marittimo e all'energia hanno trascinato in basso il mercato, mentre i titoli legati all'oro e alla riapertura dell'economia nei settori dell'aviazione, dell'intrattenimento e del turismo sono saliti nelle prime contrattazioni. Altrove, i mercati di Hong Kong sono chiusi il giovedì.

- CN: Nel settembre 2021, i prezzi degli alimenti in Cina sono scesi del 5,2% su base annua, dopo essere scesi del 4,1% nel mese precedente. Questo ha segnato il quarto mese consecutivo di declino dei costi alimentari e il calo più rapido per il quarto mese consecutivo. Il prezzo della carne di maiale è sceso ancora più velocemente dopo un forte aumento dovuto all'epidemia di influenza suina africana nel 2019 (agosto:- 44,9%, un calo del -46,9%). Inoltre, il prezzo della verdura fresca è sceso più velocemente (-2,5% e -1,5%, rispettivamente), mentre il costo della frutta fresca è sceso dello 0,8% dopo essere aumentato del 5% in agosto. Allo stesso tempo, il pI prezzi dell'olio commestibile (6,5% contro 6,8%), dei prodotti lattiero-caseari (1,6% contro 1,8%) e delle uova (12,6% contro 11,9%) sono aumentati ad un ritmo moderato.

 

- GUARDANDO AVANTI:

Oggi, gli investitori riceveranno:

- USD: Core Retail Sales m/m, Retail Sales m/m, Empire State Manufacturing Index, Import Prices m/m, Prelim UoM Consumer Sentiment, Business Inventories m/m, Prelim UoM Inflation Expectations, IMF Meetings, FOMC Member Williams Speaks, e Federal Budget Balance.

- EUR: IPC finale francese m/m, bilancia commerciale italiana e bilancia commerciale.

- NZD: BusinessNZ Manufacturing Index.

- JPY: Attività dell'industria terziaria m/m.

- CAD: Vendite all'ingrosso m/m.

 

- FATTORI CHIAVE DEL MERCATO AZIONARIO E OBBLIGAZIONARIO:

- MOEX sale a un massimo storico di 4285.

- Il mercato azionario giapponese è salito di 412 punti. Donghe Zinc (4,06%), Tokyo Electronics (2,73%) e Dalibang Screen (2,62%) hanno contribuito a questa crescita.

- Il rendimento dei titoli del Tesoro decennali statunitensi di riferimento era di circa l'1,54% giovedì, salendo ad un massimo di quasi 4 mesi dell'1,596% il giorno prima, mentre gli investitori hanno digerito i dati dell'IPC più alti del previsto e i verbali della riunione del Federal Open Market Committee. Nel mese di settembre, il tasso di inflazione negli Stati Uniti è stato più alto del previsto, indicando che l'economia sta affrontando una crescente pressione sui prezzi e ha ulteriormente suscitato le preoccupazioni della gente che l'impennata dei prezzi delle materie prime trascinerà la crescita e spingerà verso l'alto l'inflazione. Allo stesso tempo, i verbali della riunione della Fed hanno mostrato che, come previsto, il processo di contrazione potrebbe iniziare a metà novembre.

- Nel settembre 2021, i prezzi degli alimenti in Cina sono scesi del 5,2% su base annua, dopo essere scesi del 4,1% nel mese precedente. Questo ha segnato il quarto mese consecutivo di declino dei costi alimentari e il calo più rapido per il quarto mese consecutivo. Il prezzo della carne di maiale è sceso ancora più velocemente dopo un forte aumento dovuto all'epidemia di influenza suina africana nel 2019 (agosto:- 44,9%, un calo del -46,9%). Inoltre, il prezzo delle verdure fresche è sceso più velocemente (-2,5% e -1,5%, rispettivamente), mentre il costo della frutta fresca è sceso dello 0,8% dopo essere aumentato del 5% ad agosto. Allo stesso tempo, i prezzi dell'olio commestibile (6,5% contro 6,8%), dei prodotti lattiero-caseari (1,6% contro 1,8%), e delle uova (12,6% contro 11,9%) sono aumentati ad un ritmo moderato.

- I verbali dell'ultima riunione del Federal Open Market Committee (FOMC) hanno mostrato che la Fed non ha deciso di continuare ad acquistare asset ragionevolmente a settembre, ma i policymaker generalmente credono che se la ripresa economica rimane tipicamente sulla strada giusta, la riduzione graduale terminerà intorno alla metà del prossimo anno. Quindi, il processo può essere appropriato. I partecipanti hanno sottolineato che se si decide alla prossima riunione di iniziare a ridurre gli acquisti, la riduzione degli acquisti può iniziare dal calendario degli acquisti mensili a partire da metà novembre o metà dicembre. I politici hanno anche considerato un percorso illustrativo di riduzione, tra cui una riduzione mensile del tasso di acquisti di attività, una riduzione di 10 miliardi di dollari in titoli del Tesoro, e una riduzione di 5 miliardi di dollari in titoli istituzionali garantiti da ipoteca (MBS).

- Le azioni di Avis Budget (CAR) sono scese del 2,8%: Morgan Stanley ha declassato il suo rating a sotto mercato.

- Le azioni Bank of America (BAC) sono balzate del 2,1% dopo un solido rapporto trimestrale.
- Azioni Commercial Metals (CMC) giù del 4,6% dopo un debole rapporto trimestrale.
- Azioni Helbiz (HLBZ) in crescita del 16% dopo la partnership con la National Football League.
- Azioni IronSource (IS) in crescita del 7,5% dopo l'aggiornamento del rating di Credit Suisse'e l'obiettivo di sicurezza.
- Azioni Lyft (LYFT) giù del 2,8% dopo che RBC Capital ha alzato il target.
- Azioni NetApp (NTAP) in crescita del 2,1% dopo l'upgrade di Citi a Buy.
- Azioni Shopify (SHOP) in crescita dell'1,8%: TD Securities dà il via alla copertura di ricerca della carta con un rating HOLD e un $ 1.500obiettivo.
- Le azioni di US Bancorp (USB) hanno perso il 3,7% dopo il rilascio della relazione trimestrale.

 

• SETTORI DEL MERCATO Azionario:

- High: Information Technology, Materials, Industrials.

- Low: Consumer Discretionary.

 

- I PRINCIPALI DRIVER DEL MERCATO DELLE VALUTE E DELLE MATERIE PRIME:

- OLIO: Secondo i dati dell'EIA Oil State Report, nella settimana terminata l'8 ottobre, le scorte di greggio degli Stati Uniti sono salite di 6,088 milioni di barili, molto più alte delle previsioni del mercato di 702.000 barili. Questa è la terza settimana consecutiva di guadagni e il più grande guadagno dalla settimana che si è conclusa il 5 marzo. Allo stesso tempo, le scorte di benzina sono scese di 1,958 milioni di barili, mentre il mercato si aspettava un calo di 0,83 milioni di barili.

- CAD: A metà ottobre, grazie all'aumento dei prezzi delle materie prime e ad un ampio rimbalzo della propensione al rischio, i guadagni del dollaro canadese nei confronti del dollaro USA sono continuati fino a sotto 1,24, il livello più alto dal 6 luglio. Il prezzo dei futures sul petrolio greggio, il principale bene di esportazione del Canada, è salito a 81 dollari al barile, poiché la carenza di gas naturale in Europa e Asia ha sostenuto la domanda di petrolio. Allo stesso tempo, i paesi membri dell'OPEC+ hanno insistito sui piani per aumentare gradualmente l'offerta. Allo stesso tempo, i dati ottimistici sull'occupazione rafforzano la ragione per ridurre nuovamente il programma di acquisto di obbligazioni della Banca del Canada prima della fine di questo mese.

- RMB: La Cina's offshore renminbi è salita a 6,43 contro il dollaro USA, il livello più alto dal 15 settembre. Gli investitori hanno accolto con favore i robusti dati commerciali della Cina, mostrando che le importazioni e le esportazioni hanno continuato a crescere ad un ritmo costante nel mese di settembre, entrambi raggiungendo livelli record. Allo stesso tempo, dopo un incontro tra alti funzionari cinesi e americani durante il fine settimana, le aspettative che gli Stati Uniti possano parzialmente cancellare le tariffe commerciali sono aumentate, sostenendo il sentimento del mercato. Per il resto, dato che la Federal Reserve ridurrà gradualmente il suo massiccio piano di stimolo il mese prossimo, il dollaro USA è ancora vicino ai massimi di un anno.

 

- GRAFICO DEL GIORNO:

L'indice del dollaro USA è sceso di nuovo a 94,1 mercoledì. Ha toccato brevemente un massimo di 11 mesi di 94,5 nelle prime contrattazioni. Gli investitori hanno digerito i recenti dati sull'inflazione e i verbali della riunione del Federal Open Market Committee. Gli ultimi dati dell'IPC mostrano che le pressioni inflazionistiche sono rimaste alte a settembre, sollevando la preoccupazione che l'inflazione rimanga ai massimi pluriennali più a lungo del previsto. Allo stesso tempo, i verbali della riunione del Federal Open Market Committee mostrano che è probabile che la Fed inizi a ridimensionarsi a metà novembre.• U.S. Dollar index (DXY) - D1, Resistenza intorno a ~ 94.38 & 95.99, Supporto intorno a ~ 93.77 & 93.39.

Recupero del mercato - guidato da risultati positivi, economia relativamente incoraggiante e tassi d'interesse più bassi

- PANORAMICA DEI MERCATI GLOBALI DEI CAPITALI:

Il mercato azionario di Wall Street è rimbalzato di oltre l'1,5%. Dopo il declino iniziato nel terzo trimestre, gli investitori'attenzione si è rivolta alla solida crescita economica e alle forti prospettive di guadagno, riprendendo slancio. Dopo JPMorgan Chase e BlackRock, Citigroup, Wells Fargo, Bank of America, Morgan Stanley e UnitedHealth hanno superato le aspettative del mercato. Il rendimento del titolo del Tesoro decennale statunitense di riferimento è sceso sotto l'1,52%, beneficiando dei grandi titoli tecnologici come Microsoft, Apple, Facebook e Alphabet. Allo stesso tempo, nuovi dati economici hanno fornito ulteriore supporto, il numero di richieste di lavoro per la prima volta è sceso ad un nuovo minimo pandemico, e l'aumento dell'inflazione alla produzione è stato inferiore alle aspettative. L'indice Dow Jones è salito di 534,75 punti, o 1,6%, a 34.912,56 punti; l'indice S&P 500 è salito dell'1,7% a 4438,26 punti, il maggiore aumento da marzo; l'indice Nasdaq è salito dell'1,7% a 14.823,43 punti. L'indice S&P/TSX Composite ha chiuso sopra 20.800 giovedì, il livello più alto in più di cinque settimane. I titoli energetici sono saliti dell'1,5%, influenzati dall'aumento dei prezzi del petrolio e del gas, mentre i titoli dei materiali sono saliti dello 0,9%, influenzati dall'aumento dei prezzi dell'oro. I titoli tecnologici hanno seguito il Nasdaq in rialzo dell'1,1%. I settori medico, finanziario e industriale sono saliti ulteriormente. Sul fronte politico, gli Stati Uniti hanno annunciato che il confine terrestre canadese sarà riaperto ai viaggiatori vaccinati a novembre, ponendo fine alle restrizioni sui viaggi terrestri non essenziali dal marzo 2020. I mercati azionari europei sono saliti giovedì. L'indice DAX di Francoforte è salito di oltre l'1% ad un massimo di due settimane di 15.463 punti. I primi rapporti sugli utili, migliori del previsto, hanno stimolato gli investitori, anche se i rischi di inflazione hanno continuato a persistere. I forti guadagni delle banche hanno superato le aspettative degli analisti e hanno spinto i mercati azionari globali. In termini di dati, i prezzi alla produzione pagati ai produttori americani sono aumentati meno a settembre, mentre il tasso di inflazione della Cina è salito ad un tasso record. Allo stesso tempo, i commercianti hanno anche digerito gli ultimi verbali della riunione del Federal Open Market Committee (FOMC) sulla riunione di settembre della Fed. La riunione ha confermato che la Fed ridurrà gradualmente gli acquisti di asset già a novembre. Giovedì, spinto dai settori bancario ed energetico, l'indice FTSE MIB è salito dell'1,2% per chiudere a 26277 punti, il massimo dal 18 agosto. Anche se gli ultimi dati mostrano che le scorte statunitensi sono aumentate, i prezzi del greggio sono in bilico ai massimi pluriennali, mentre la domanda sale. Il prezzo di scambio del greggio WTI è vicino a 81 dollari al barile, e il prezzo di scambio del greggio Brent di riferimento è vicino a 84 dollari al barile. Allo stesso tempo, i risultati trimestrali dei giganti finanziari statunitensi hanno continuato a superare le aspettative del mercato. Allo stesso tempo, poiché gli investitori hanno raggiunto un consenso sul fatto che la banca centrale avrebbe limitato l'aumento dell'inflazione, le preoccupazioni sull'aumento dell'inflazione hanno cominciato a indebolirsi. Inoltre, i verbali della riunione della Fed di ieri hanno mostrato che la Fed dovrebbe iniziare a stringere la politica monetaria da metà novembre a metà dicembre. L'indice CAC 40 è salito di oltre l'1% per chiudere a 6.690 punti, il livello più alto dal 23 settembre. Le forti speranze della stagione degli utili lo hanno sostenuto. Allo stesso tempo, la prospettiva di un aumento dell'inflazione e di una stretta della politica monetaria ha continuato a preoccupare gli investitori. In un solo titolo, le azioni del gruppo pubblicitario francese Publicis sono salite del 2,7%. Il gruppo ha annunciato una crescita organica migliore del previsto nel terzo trimestre e ha migliorato le sue prospettive per il 2021 sulla base del passaggio globale ai media digitali e all'e-commerce. L'indice Shanghai Composite è sceso dello 0,1% per chiudere a 3558 punti, mentre l'indice Shenzhen Composite è sceso dello 0,08% per chiudere a 14.341 punti. Con un'inflazione record in fabbrica, gli investitori sono cauti sulla direzione della politica monetaria cinese. A causa dell'aumento dei prezzi delle materie prime, l'indice dei prezzi alla produzione della Cina è aumentato del 10,7% su base annua a settembre dal 9,5% di agosto. Gli investitori si preoccupano che l'accelerazione dell'inflazione e la crescita dei prestiti inferiore al previsto nel mese di settembre hanno limitato la portata possibile di allentamento della politica monetaria. L'indice immobiliare cinese è sceso del 3,88%, il sottoindice medico è sceso del 2,27%, e i settori finanziario e dei beni di consumo sono scesi di circa l'1%. L'indice Nikkei 225 è salito dell'1,46% per chiudere a 28551 punti, mentre il più ampio indice Topix è salito dello 0,67% giovedì. I pesi massimi della tecnologia sono saliti dopo una dichiarazione dovish dei membri del consiglio della Banca del Giappone. Asahi Noguchi, un membro del consiglio di amministrazione della Banca del Giappone, ha detto in un discorso di giovedì che il Giappone non sceglierà di ridurre lo stimolo monetario in risposta all'aumento dell'inflazione perché il paese non ha ancora raggiunto il suo obiettivo di stabilità dei prezzi del 2%. I giganti dell'elettronica Tokyo Electronics (5,18%), Screen Holdings (4,33%) e Advantest (3,8%) ha guidato i guadagni dei pesi massimi della tecnologia che seguono i loro pari del Nasdaq, mentre le compagnie di navigazione e di raffinazione hanno continuato a cadere. L'indice S&P/ASX 200 è salito sopra i 7.350 punti prima di perdere slancio, ma è comunque salito dello 0,54% per chiudere a 7.312 punti giovedì, davanti all'aumento dei titoli tecnologici statunitensi e dei prezzi di oro e rame. I titoli tecnologici sono saliti, guidati da Afterpay (4,48%) e Xero (5,28%). Anche i titoli minerari australiani hanno avuto una forte performance. BHP Billiton (0,56%), Fortescue Metals (2,29%), Rio Tinto (1,15%) e South32 (4,93%) hanno spinto in alto l'indice sullo sfondo dei prezzi dell'oro e del rame, nonostante i recenti prezzi del carbone. I prezzi del minerale di ferro e del ferro sono scesi. I dati mostrano che a causa del blocco prolungato nel Nuovo Galles del Sud, Victoria e nel Territorio della Capitale Australiana, il tasso di disoccupazione è aumentato leggermente a settembre, e il tasso di occupazione è sceso. L'indice NZX 50 è rimbalzato a circa 12.100 punti e poi ha recuperato la maggior parte dei guadagni. Giovedì, è salito solo dello 0,18% per chiudere a 12.049 punti. Il governo neozelandese ha annunciato il più grande aumento di nuovi casi di polmonite coronarica in sei settimane. Tutti i casi rilevati si sono verificati in Auckland, il che aumenta la possibilità di altri blocchi nella più grande città del paese dopo che il blocco è stato revocato lunedì. A2 Milk Company (4,64%) ha continuato a salire di fronte ai procedimenti legali. Oakland International Group (1,77%) ha rimbalzato dopo la notizia che il traffico passeggeri è aumentato del 68% su base annua nel mese di agosto, sostenendo il mercato'aumento.

 

• REVISIONE DEI DATI ECONOMICI:

Guardando gli ultimi dati economici:

- USA: Giovedì, Citigroup, Wells Fargo, Bank of America, Morgan Stanley e UnitedHealth hanno superato le aspettative del mercato dopo JP Morgan Chase e BlackRock, e i tre principali indici azionari americani sono saliti di circa l'1%. La stagione degli utili ha preso il via ieri, e i trader hanno cercato di valutare l'impatto delle recenti pressioni inflazionistiche e dei vincoli di fornitura sulle aziende. Inoltre, gli investitori continuano a digerire i verbali della recente riunione del Federal Open Market Committee (FOMC), che mostrano che la Fed potrebbe iniziare a ridimensionarsi già a metà novembre.

- USA: Nel settembre 2021, il prezzo alla produzione per la domanda finale negli Stati Uniti è aumentato dello 0,5% mese su mese, il più piccolo aumento finora quest'anno, ed è stato inferiore alla previsione del mercato dello 0,6%. L'aumento di quasi l'80% del PPI può essere ricondotto a un aumento dell'1,3% dei prezzi delle materie prime della domanda finale, l'aumento più significativo da maggio, dovuto principalmente alla benzina (3,9%). Anche il costo della carne bovina, dell'elettricità residenziale, delle verdure fresche e secche, del carburante per il gas naturale e di importanti prodotti chimici organici di base è aumentato. Il prezzo dei servizi della domanda finale è aumentato dello 0,2%, il nono aumento consecutivo. I servizi commerciali (0,9%), in particolare i margini di profitto della vendita al dettaglio di carburante e lubrificanti (11,6%), hanno guidato la crescita. Allo stesso tempo, il tasso annuale d'inflazione alla produzione ha continuato ad accelerare all'8,6%, stabilendo un nuovo record da novembre 2010.

- USA: Nella settimana che si è conclusa il 9 ottobre, il numero di nuovi americani che hanno fatto domanda di sussidi di disoccupazione è sceso a 293.000, che è il livello più basso da quando l'epidemia ha colpito l'economia statunitense nel marzo 2020 e ben al di sotto delle aspettative del mercato di 319.000. Con il rimbalzo della domanda di lavoratori e il rallentamento dei licenziamenti, dei licenziamenti e delle partenze, il mercato del lavoro continua a recuperare costantemente. Tuttavia, ci sono ancora segni che molte persone sono ancora ai margini della forza lavoro a causa delle persistenti preoccupazioni per il coronavirus. Il numero di nuovi candidati è ancora superiore alla media settimanale prima dello scoppio del virus nel 2019. Anche il tasso di partecipazione alla forza lavoro a settembre era inferiore al livello del febbraio 2020.

- USA: Dopo che Wells Fargo, Bank of America, Morgan Stanley e UnitedHealth hanno superato le aspettative del mercato dopo JP Morgan Chase e BlackRock, i futures degli indici azionari statunitensi sono saliti bruscamente giovedì, e il contratto dell'indice Dow Jones è aumentato di oltre 200 punti. La stagione dei guadagni ha preso il via ieri, e gli operatori hanno cercato di valutare l'impatto delle recenti pressioni inflazionistiche e dei vincoli di fornitura sulle aziende. Inoltre, gli investitori continuano a digerire i verbali dell'attuale riunione del Federal Open Market Committee (FOMC), che mostrano che la Fed potrebbe iniziare a ridimensionarsi già a metà novembre.

- USA: Il numero di richieste di lavoro per la prima volta la scorsa settimana potrebbe sono scesi a 319.000, vicino al minimo pandemico di 311.000 raggiunto all'inizio di settembre, mentre il mercato del lavoro continua a riprendersi costantemente tra un rimbalzo della domanda di lavoratori, licenziamenti, cassa integrazione e un rallentamento del turnover. Tuttavia, ci sono ancora segni che molte persone sono ancora dalla parte della forza lavoro a causa delle preoccupazioni persistenti sul coronavirus, e il numero di nuovi candidati è molto più alto del tasso medio settimanale prima dello scoppio del virus nel 2019. La partecipazione al lavoro a settembre La velocità è anche inferiore al livello di febbraio 2020. Il numero di persone che continuano a chiedere sussidi di disoccupazione potrebbe essere sceso a un nuovo minimo di 2,675 milioni all'inizio di ottobre. Queste persone stanno ancora ricevendo i regolari sussidi di disoccupazione statali.

- RU: Nella seconda settimana di ottobre, il rublo russo ha continuato a salire contro il dollaro USA, raggiungendo 71,4, il livello più alto dal luglio 2020. I prezzi dell'energia sono aumentati. La Banca di Russia dovrebbe aumentare i tassi di interesse alla fine di questo mese per frenare l'inflazione. I politici vogliono aumentare i tassi di interesse di 50 punti base quando si incontreranno il 22 ottobre, mentre il petrolio greggio Brent raggiungerà un massimo di tre anni a più di 84 dollari al barile a causa dell'aumento della domanda e delle interruzioni dell'offerta.

- SW: il tasso di inflazione annuale della Svezia'è salito dal 2,1% di agosto al 2,5% di settembre 2021, ma è stato inferiore alle aspettative del mercato del 2,7%. Questo è il livello più alto dal novembre 2011, principalmente a causa dei prezzi delle abitazioni e dei servizi (5,1% contro il 3,8% di agosto), in particolare l'elettricità e i trasporti (6,2% contro il 6,4%), compreso il carburante. Un'ulteriore pressione promozionale proviene dall'istruzione (2,5% contro 2%); ristoranti e hotel (2,4% contro 2,6%); beni e servizi vari (2% contro 1,4%), e cibo e bevande non alcoliche (0,9% contro 0,3%). Misurati a tasso fisso, i prezzi al consumo sono aumentati del 2,8% su base annua nel mese di settembre, il tasso più veloce da ottobre 2008, inferiore alle aspettative del mercato del 3% ma superiore all'obiettivo della banca centrale del 2%. Su base mensile, CPI e CPIF sono entrambi aumentati dello 0,5%.

- JP: Nel mese di agosto 2021, la produzione industriale giapponese è scesa del 3,6% su base mensile, dopo essere scesa dell'1,5% nel mese precedente, arrivando solo al 3,2%. Questo ha segnato il secondo mese consecutivo di contrazione della produzione industriale, e il numero di casi di ceppi delta di COVID-19 in tutto il paese ha continuato ad aumentare. L'industria automobilistica (-15,2% a luglio e -3,3% a luglio), l'industria dei macchinari elettrici (8,6%, e -4,6% a luglio), l'industria delle apparecchiature elettroniche di informazione e comunicazione (11,5%, e -4,9% a luglio), e macchinari di produzione (3,2%, -1,6% a luglio). Su base annua, il valore della produzione industriale è aumentato dell'8,8% in agosto e dell'11,6% in luglio.

- CN: Il 14 ottobre 2021, la People's Bank of China ha fornito un totale di 10 miliardi di yuan in un reverse repurchase di sette giorni ad un tasso di interesse del 2,2%. Cento miliardi di yuan sono scaduti lo stesso giorno, e la banca centrale ha avuto un deflusso netto di 90 miliardi di yuan quel giorno. La banca centrale ha dichiarato che questa mossa mira a mantenere una liquidità ragionevole e sufficiente, il che significa che prima della fine della settimana di vacanza il 7 ottobre, circa 100 miliardi di yuan saranno iniettati ogni giorno per soddisfare la crescente domanda di liquidità, e sarà introdotta la normalizzazione.

- CN: Il mercato azionario cinese ha fluttuato nelle prime negoziazioni di giovedì dopo il rilascio dei dati sull'inflazione di settembre. L'indice Shanghai Composite è sceso dello 0,15%, e il mercato azionario di Shenzhen è salito dello 0,2%. L'indice dei prezzi alla produzione della Cina è salito del 10,7% su base annua, superiore al previsto aumento dei prezzi delle materie prime, mentre l'indice dei prezzi al consumo è aumentato dello 0,7% su base annua, inferiore alle previsioni dello 0,9%. I titoli legati al trasporto marittimo e all'energia hanno trascinato in basso il mercato, mentre i titoli legati all'oro e alla riapertura dell'economia nei settori dell'aviazione, dell'intrattenimento e del turismo sono saliti nelle prime contrattazioni. Altrove, i mercati di Hong Kong sono chiusi il giovedì.

- CN: Nel settembre 2021, i prezzi degli alimenti in Cina sono scesi del 5,2% su base annua, dopo essere scesi del 4,1% nel mese precedente. Questo ha segnato il quarto mese consecutivo di declino dei costi alimentari e il calo più rapido per il quarto mese consecutivo. Il prezzo della carne di maiale è sceso ancora più velocemente dopo un forte aumento dovuto all'epidemia di influenza suina africana nel 2019 (agosto:- 44,9%, un calo del -46,9%). Inoltre, il prezzo della verdura fresca è sceso più velocemente (-2,5% e -1,5%, rispettivamente), mentre il costo della frutta fresca è sceso dello 0,8% dopo essere aumentato del 5% in agosto. Allo stesso tempo, il pI prezzi dell'olio commestibile (6,5% contro 6,8%), dei prodotti lattiero-caseari (1,6% contro 1,8%) e delle uova (12,6% contro 11,9%) sono aumentati ad un ritmo moderato.

 

- GUARDANDO AVANTI:

Oggi, gli investitori riceveranno:

- USD: Core Retail Sales m/m, Retail Sales m/m, Empire State Manufacturing Index, Import Prices m/m, Prelim UoM Consumer Sentiment, Business Inventories m/m, Prelim UoM Inflation Expectations, IMF Meetings, FOMC Member Williams Speaks, e Federal Budget Balance.

- EUR: IPC finale francese m/m, bilancia commerciale italiana e bilancia commerciale.

- NZD: BusinessNZ Manufacturing Index.

- JPY: Attività dell'industria terziaria m/m.

- CAD: Vendite all'ingrosso m/m.

 

- FATTORI CHIAVE DEL MERCATO AZIONARIO E OBBLIGAZIONARIO:

- MOEX sale a un massimo storico di 4285.

- Il mercato azionario giapponese è salito di 412 punti. Donghe Zinc (4,06%), Tokyo Electronics (2,73%) e Dalibang Screen (2,62%) hanno contribuito a questa crescita.

- Il rendimento dei titoli del Tesoro decennali statunitensi di riferimento era di circa l'1,54% giovedì, salendo ad un massimo di quasi 4 mesi dell'1,596% il giorno prima, mentre gli investitori hanno digerito i dati dell'IPC più alti del previsto e i verbali della riunione del Federal Open Market Committee. Nel mese di settembre, il tasso di inflazione negli Stati Uniti è stato più alto del previsto, indicando che l'economia sta affrontando una crescente pressione sui prezzi e ha ulteriormente suscitato le preoccupazioni della gente che l'impennata dei prezzi delle materie prime trascinerà la crescita e spingerà verso l'alto l'inflazione. Allo stesso tempo, i verbali della riunione della Fed hanno mostrato che, come previsto, il processo di contrazione potrebbe iniziare a metà novembre.

- Nel settembre 2021, i prezzi degli alimenti in Cina sono scesi del 5,2% su base annua, dopo essere scesi del 4,1% nel mese precedente. Questo ha segnato il quarto mese consecutivo di declino dei costi alimentari e il calo più rapido per il quarto mese consecutivo. Il prezzo della carne di maiale è sceso ancora più velocemente dopo un forte aumento dovuto all'epidemia di influenza suina africana nel 2019 (agosto:- 44,9%, un calo del -46,9%). Inoltre, il prezzo delle verdure fresche è sceso più velocemente (-2,5% e -1,5%, rispettivamente), mentre il costo della frutta fresca è sceso dello 0,8% dopo essere aumentato del 5% ad agosto. Allo stesso tempo, i prezzi dell'olio commestibile (6,5% contro 6,8%), dei prodotti lattiero-caseari (1,6% contro 1,8%), e delle uova (12,6% contro 11,9%) sono aumentati ad un ritmo moderato.

- I verbali dell'ultima riunione del Federal Open Market Committee (FOMC) hanno mostrato che la Fed non ha deciso di continuare ad acquistare asset ragionevolmente a settembre, ma i policymaker generalmente credono che se la ripresa economica rimane tipicamente sulla strada giusta, la riduzione graduale terminerà intorno alla metà del prossimo anno. Quindi, il processo può essere appropriato. I partecipanti hanno sottolineato che se si decide alla prossima riunione di iniziare a ridurre gli acquisti, la riduzione degli acquisti può iniziare dal calendario degli acquisti mensili a partire da metà novembre o metà dicembre. I politici hanno anche considerato un percorso illustrativo di riduzione, tra cui una riduzione mensile del tasso di acquisti di attività, una riduzione di 10 miliardi di dollari in titoli del Tesoro, e una riduzione di 5 miliardi di dollari in titoli istituzionali garantiti da ipoteca (MBS).

- Le azioni di Avis Budget (CAR) sono scese del 2,8%: Morgan Stanley ha declassato il suo rating a sotto mercato.

- Le azioni Bank of America (BAC) sono balzate del 2,1% dopo un solido rapporto trimestrale.
- Azioni Commercial Metals (CMC) giù del 4,6% dopo un debole rapporto trimestrale.
- Azioni Helbiz (HLBZ) in crescita del 16% dopo la partnership con la National Football League.
- Azioni IronSource (IS) in crescita del 7,5% dopo l'aggiornamento del rating di Credit Suisse'e l'obiettivo di sicurezza.
- Azioni Lyft (LYFT) giù del 2,8% dopo che RBC Capital ha alzato il target.
- Azioni NetApp (NTAP) in crescita del 2,1% dopo l'upgrade di Citi a Buy.
- Azioni Shopify (SHOP) in crescita dell'1,8%: TD Securities dà il via alla copertura di ricerca della carta con un rating HOLD e un $ 1.500obiettivo.
- Le azioni di US Bancorp (USB) hanno perso il 3,7% dopo il rilascio della relazione trimestrale.

 

• SETTORI DEL MERCATO Azionario:

- High: Information Technology, Materials, Industrials.

- Low: Consumer Discretionary.

 

- I PRINCIPALI DRIVER DEL MERCATO DELLE VALUTE E DELLE MATERIE PRIME:

- OLIO: Secondo i dati dell'EIA Oil State Report, nella settimana terminata l'8 ottobre, le scorte di greggio degli Stati Uniti sono salite di 6,088 milioni di barili, molto più alte delle previsioni del mercato di 702.000 barili. Questa è la terza settimana consecutiva di guadagni e il più grande guadagno dalla settimana che si è conclusa il 5 marzo. Allo stesso tempo, le scorte di benzina sono scese di 1,958 milioni di barili, mentre il mercato si aspettava un calo di 0,83 milioni di barili.

- CAD: A metà ottobre, grazie all'aumento dei prezzi delle materie prime e ad un ampio rimbalzo della propensione al rischio, i guadagni del dollaro canadese nei confronti del dollaro USA sono continuati fino a sotto 1,24, il livello più alto dal 6 luglio. Il prezzo dei futures sul petrolio greggio, il principale bene di esportazione del Canada, è salito a 81 dollari al barile, poiché la carenza di gas naturale in Europa e Asia ha sostenuto la domanda di petrolio. Allo stesso tempo, i paesi membri dell'OPEC+ hanno insistito sui piani per aumentare gradualmente l'offerta. Allo stesso tempo, i dati ottimistici sull'occupazione rafforzano la ragione per ridurre nuovamente il programma di acquisto di obbligazioni della Banca del Canada prima della fine di questo mese.

- RMB: La Cina's offshore renminbi è salita a 6,43 contro il dollaro USA, il livello più alto dal 15 settembre. Gli investitori hanno accolto con favore i robusti dati commerciali della Cina, mostrando che le importazioni e le esportazioni hanno continuato a crescere ad un ritmo costante nel mese di settembre, entrambi raggiungendo livelli record. Allo stesso tempo, dopo un incontro tra alti funzionari cinesi e americani durante il fine settimana, le aspettative che gli Stati Uniti possano parzialmente cancellare le tariffe commerciali sono aumentate, sostenendo il sentimento del mercato. Per il resto, dato che la Federal Reserve ridurrà gradualmente il suo massiccio piano di stimolo il mese prossimo, il dollaro USA è ancora vicino ai massimi di un anno.

 

- GRAFICO DEL GIORNO:

L'indice del dollaro USA è sceso di nuovo a 94,1 mercoledì. Ha toccato brevemente un massimo di 11 mesi di 94,5 nelle prime contrattazioni. Gli investitori hanno digerito i recenti dati sull'inflazione e i verbali della riunione del Federal Open Market Committee. Gli ultimi dati dell'IPC mostrano che le pressioni inflazionistiche sono rimaste alte a settembre, sollevando la preoccupazione che l'inflazione rimanga ai massimi pluriennali più a lungo del previsto. Allo stesso tempo, i verbali della riunione del Federal Open Market Committee mostrano che è probabile che la Fed inizi a ridimensionarsi a metà novembre.• U.S. Dollar index (DXY) - D1, Resistenza intorno a ~ 94.38 & 95.99, Supporto intorno a ~ 93.77 & 93.39.

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